CRISI: ISTAT, IN 9 MESI 2013 IL POTERE D’ACQUISTO E ‘ CALATO DELL’1.5%

Nel terzo trimestre del 2013 il potere di acquisto delle famiglie e’ cresciuto dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, ma e’ diminuito dello 0,8% rispetto al terzo trimestre del 2012 ed ha registrato una decurtazione quasi doppia considerando nel complesso i primi 9 mesi 2013 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: -1,5%. E questo anche se nel terzo trimestre del 2013 il reddito disponibile delle famiglie e’ aumentato, al netto della stagionalita’, dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% rispetto al corrispondente periodo del 2012. Aumentata anche la propensione al risparmio delle famiglie, pari al 9,8% (piu’ 0,5 punti percentuali rispetto al trimestre precedente e piu’ 1,1 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo del 2012). E’ quanto ha reso noto l’Istat. ASCAIstat: diminuisce del 5,4% spesa Regioni per l’ambiente Tornando a valori prossimi al 2004ÿ Nel 2011 l’ammontare della spesa ambientale delle amministrazioni regionali italiane Š stata pari a 4.094 milioni di euro, con un’incidenza sul Prodotto interno lordo (Pil) dello 0,26%. Rispetto al 2010 la spesa Š diminuita del 5,4% tornando a un valore prossimo a quello del 2004. I dati arrivano dall’Istat, secondo il quale il 64% della spesa ambientale, sia di parte corrente sia in conto capitale, Š destinato ad interventi di protezione dell’ambiente. Il rimanente 36% Š riservato ad interventi di uso e gestione delle risorse naturali, volti a salvaguardare l’ambiente da fenomeni di esaurimento dello stock delle risorse naturali (foreste, risorse energetiche, risorse idriche, ecc.).(ANSA).

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