E’ evidente che il momento di crisi produrr un problema occupazionale: temo che, nei prossimi mesi, avremo questo problema e temo anche che inizier ad investire persone che non avevano mai tenuto conto di questi problemi. Lo ha detto Federica Guidi, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, ospite ieri sera dell’ultimo incontro del ciclo di appuntamenti promosso da Progetto Citt , presieduto da Andrea Ceccherini, e Gruppo Monte dei Paschi di Siena, intitolato ‘Il mondo finanziario: scenari e prospettive’. Guidi ha risposto alle domande del direttore del Corriere Fiorentino, Paolo Ermini e del direttore della Nazione, Giuseppe Mascambruno, su temi come il sistema imprenditoriale e la crisi economica. Quando parlo di flessibilit – ha spiegato Guidi – non parlo di flessibilit nel licenziamento, ma nel modo di organizzare la propria vita e il proprio percorso professionale in aziende che sono ormai cambiate. E’ evidente che la flessibilit non un valore e la precariet tanto meno, per bisogna intendersi sul significato: penso che un avvicinarsi progressivo, anche per tappe differenti, con una serie di tipologie di mestieri, sia oggi il percorso professionale nel quale orientarsi. Guidi ha poi raccontato che era personalmente favorevole al raddoppio della cassa integrazione ordinaria che propose Epifani, da 52 ore a 104 ore. In generale – ha concluso – non credo che la cassa integrazione sia uno strumento negativo. (ANSA).
21 minuto di lettura