Leggo sulla stampa articoli titolati: ?2008 diminuisce la cassa integrazione?, ?Economia luci e ombre?, ed anche ?Le imprese si uniscono?. E mi domando: dove? In Nuova Zelanda? In Papuasia? In Australia? Macch, c? scritto a Pistoia. Ma non sar che vivo in un universo parallelo, e non me ne sono mai accorto?. Io le vedo, s, le trasformazioni, ma da aziende aperte ad aziende chiuse e anche da imprese attive a imprese fallite. Eppure dovrei vedere anche le aggregazioni; se hanno dipendenti c? l?obbligo di comunicazione preventiva al sindacato, ma qui non se ne vedono! Non riscontro i formidabili dati della Cciaa sul numero delle imprese; provo a vedere ci che dice Unioncamere Toscana (presentazione congiuntura gennaio 2009): ?diminuiscono di pi le societ di capitali e le societ di persone, meno le ditte individuali, addirittura un piccolo aumento nelle imprese artigiane?. Sfido io. Lo sanno anche i sassi che nascono come funghi in edilizia le imprese artigiane individuali di migranti. Inizialmente non hanno bisogno di Durc, i committenti scansano gli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro, quando devono pagare per la prima volta i contributi chiudono e via. ? un fenomeno all?attenzione degli ispettori del lavoro di tutta Italia. E la cassa integrazione? Diminuisce? Eppure sono il rappresentante dei lavoratori nella commissione dell?Inps, che approva (non autorizza) la Cigo (Cassa integrazione ordinaria) e qualche cosa dovrei saperne. Ultima commissione a novembre, controllo i numeri: novembre su novembre, industria in senso stretto + 50% (68.089 ore contro 45.290 del 2007), con l?edilizia si sale a + 53% (190.516 ore contro le 125.101 del 2007). Per la Cigs (Cassa integrazione straordinaria) la cosa un po? pi complessa. Da noi fatta quasi esclusivamente di Cigs in deroga, che autorizza (questa s) la Dpl (Direzione provinciale del lavoro). L?Inps la liquida, ma solo molto tempo dopo (purtroppo) per la farraginosit del sistema. Prendo gli ultimi dati, forniti dalla Dpl a fine ottobre e relativi ai primi sei mesi dell?anno: 170.115 ore nel 2008 contro le 78.445 dei primi sei mesi del 2007, cio + 116%. E rifletto: la crisi finanziaria mondiale si scatenata in estate, l?economia reale ha cominciato a soffrire da Settembre e allora, ovviamente, tutti questi dati sono destinati a peggiorare (salvo la Cigs in deroga perch sono finiti i soldi) Altro che luci e ombre. Non mi tranquillizzo, ma almeno so che non sono io che vivo in un Universo Parallelo. Per fortuna, anche la giunta della Provincia, che proprio ieri ha formalizzato l?istituzione di un fondo straordinario di sostegno ai lavoratori colpiti dalla crisi, arrivata alla medesima conclusione. La stessa Cciaa che, pur tartassata dalle finanziarie di Tremonti, nel bilancio preventivo ha impegnato tutte le residue risorse, anche quelle degli anni precedenti, per iniziative importanti e di grande impatto per il rilancio dell?economia pistoiese. Allora, non diamo i numeri; d?estate si darebbe colpa al caldo, ma ora? La situazione molto grave e a voler essere ottimisti per forza, si rischia di apparire visionari. Valter Bartolini responsabile Attivit produttive Cgil. DAL TIRRENO
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