Costruzioni. Istat, dopo 4 mesi di crescita a settembre produzione giù dell’8%

A settembre 2020 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni diminuisca dell’8,1% in confronto ad agosto, segnando una flessione dopo quattro mesi di crescita. Su base annua l’indice corretto per gli effetti di calendario della produzione nelle costruzioni (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 contro i 21 di settembre 2019) cresce del 5,1% e l’indice grezzo registra un incremento del 8,8%. Lo ha reso noto l’Istat.
Nella media del terzo trimestre 2020 la produzione nelle costruzioni registra un notevole aumento rispetto al trimestre precedente (+50,7%), periodo in cui il settore aveva sofferto per la prolungata chiusura di molte attività a causa dei provvedimenti legati all’emergenza sanitaria.
Nella media dei primi nove mesi dell’anno, l’indice corretto per gli effetti di calendario e l’indice grezzo diminuiscono, rispettivamente, del 12% e del 11,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Dopo la ripresa osservata nei mesi centrali dell’estate, la produzione nelle costruzioni – è il commento dell’Istat – registra, al netto dei fattori stagionali, una flessione congiunturale a settembre. Resta, invece, positivo il confronto rispetto allo stesso periodo del 2019 così come quello con febbraio 2020, mese immediatamente precedente la crisi.

Nonostante tale diminuzione, il terzo trimestre si chiude con un notevole aumento congiunturale, che porta il livello dell’indice destagionalizzato al di sopra di quello osservato nel corso del 2019. Peraltro, resta negativo il bilancio nel complesso dei primi nove mesi di quest’anno”.

TN

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