Corteo antifascista a Empoli, Galgani (Cgil Firenze): Risposta importante

Manifestazione antifascista di Empoli, Paola Galgani (segretaria Cgil Firenze): Tanti lavoratori, studenti e cittadini oggi hanno dato una risposta importante perch‚ sanno che Š fondamentale presidiare la democrazia. I fatti di Macerata sono terribili, e ci confermano che dobbiamo tenere la guardia alta: bisogna rispondere a quei fatti alzando i toni sui valori democratici. In Italia ma anche in Toscana dove da tempo registriamo episodi di intolleranza, neofascismo e razzismo.Macerata, spari da un?auto contro gli stranieri: ?Almeno sei feriti?. Fermato il responsabileL?uomo, Luca Traini, originario delle Marche, ha terrorizzato le vie del centro esplodendo colpi da un?auto. Alle Amministrative del 2017 si era candidato nelle fila della Lega Nord al Comune di Corridonia.Aveva annunciato che sarebbe andato a sparare ai ®neri¯ e cos ha fatto. Una vera e propria caccia all?uomo quella messa in atto, questa mattina, da Luca Traini, 28 anni di Tolentino, il giovane che ha seminato panico e terrore per le vie di Macerata, sparando colpi di pistola dalla propria auto e ferendo sei persone, tutte di colore (sarebbero originarie del Mali, Nigeria e Ghana). Traini, testa rasata, una bandiera tricolore indosso, Š stato bloccato dalla polizia davanti al monumento dei Caduti, dopo una folle corsa per le strade della citt… e trasferito in questura.Luca Traini, 28 anni, Š incensurato e originario delle Marche. Quando Š sceso dall?auto, si Š tolto il giubbetto, ha indossato una bandiera tricolore sulle spalle, salendo sui gradini del Monumento. Si Š poi girato verso la piazza e ha fatto il saluto fascista. Poi sono arrivati i carabinieri e non ha opposto resistenza. A bordo dell?auto sono state trovate la pistola, una tuta mimetica, sul cruscotto piume bianche, appunti a penna e bottiglie d?acqua. L?uomo Š alto circa 1,80, fisico atletico, calvo. Frequentava la palestra Robbys di Macerata e, secondo alcune fonti, aveva annunciato pi— volte: ®Vado a sparare ai neri¯.In 1000 a corteo antifascista a Empoli cantano Bella Ciao Alla manifestazione esponenti di Pd, LeU, M5S e Potere al popoloOltre mille persone hanno partecipato a Empoli (Firenze) alla manifestazione antifascista in risposta alla lettera minatoria, contenente due pallottole e il segno di una svastica, ricevuta recentemente dal sindaco Brenda Barnini (Pd). Il corteo, durante il quale Š stata cantata anche ‘Bella Ciao’, ha attraversato il centro cittadino fino alla ex Vetreria Taddei, luogo simbolo della deportazione dei lavoratori e degli antifascisti di Empoli. Tra i tanti presenti anche alcuni studenti delle scuole superiori. Questa Š la testimonianza viva del bene che si vuole a questa citt… – ha detto Barnini nel discorso di chiusura – dopo gli episodi che hanno tentato di scalfire i suoi valori. L’antifascismo non Š un ferro vecchio: abbiamo il dovere di spiegare a chi pensa una cosa del genere che non Š vero. Tra i presenti rappresentanze dei sindacati Cgil, Cisl, Uil e dell’associazionismo locale, i sindaci dell’Empolese Valdelsa, oltre a formazioni politiche come Pd, Leu, M5S e Potere al Popolo. Presenti anche alcuni parlamentari come Roberto Speranza di Leu, Dario Parrini, Laura Cantini e Lorenzo Becattini del Pd, oltre al presidente della Regione Toscana, ed esponente di LeU, Enrico Rossi.La manifestazione antifascista di Empoli (Firenze) ha visto come promotori le associazioni degli ex deportati e partigiani Aned e Anpi, l’Arci, i sindacati Cgil, Cisl e Uil, Libera, Rete Studenti Medi e Unione degli Universitari. La convocazione dell’iniziativa era stata decisa per rispondere alla lettera che il sindaco Brenda Barnini aveva ricevuto il 19 gennaio scorso, in municipio, contenente minacce di morte, una svastica e corredata da due proiettili, all’indomani del conferimento della medaglia alla citt… di Empoli al valore civile per la Resistenza. Tanti lavoratori, studenti e cittadini oggi hanno dato una risposta importante – commenta in una nota Paola Galgani della segreteria Cgil di Firenze – perch‚ sanno che Š fondamentale presidiare la democrazia. I fatti di Macerata sono terribili, e ci confermano che dobbiamo tenere la guardia alta: bisogna rispondere a quei fatti alzando i toni sui valori democratici. In Italia ma anche in Toscana dove da tempo registriamo episodi di intolleranza, neofascismo e razzismo.(ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio