Firenze ? Si svolto oggi a Firenze il Coordinamento Donne Spi della Toscana alla cui guida stata riconfermata Alessandra Salvato che gi lo ha guidato in questi anni.ÿTanti gli argomenti all’ordine del giorno di questo Coordinamento che ha tracciato metodo di lavoro e gli appuntamenti che attendono le donne dello Spi.Presente al coordinamento anche la segretaria Daniela Cappelli che ha portato il suo contributo fornendo lo sfondo politico entro cui il coordinamento dovr lavorare e la responsabile coordinamento donne nazionale dello Spi Mila Cilloni.ÿAbbiamo chiesta ad Alessandra Salvato di raccontarcii prossimo obiettivi del Coordinamento Donne Spi Toscana.ÿInnanzitutto come vivi questa riconferma e con che spirito guiderai i lavori del Coordinamento Donne?ÿSono stata rieletta da un mese e sono contenta ed entusiasta di guidare ancora il Coordinamento. Questo un Coordinamento in continua evoluzione e c’ voglia di farlo crescere coinvolgendolo sempre di pi nelle politiche per la contrattazione sociale e nella politica organizzativa. Il nostro paese sta perdendo ogni giorni porzioni di welfare e registriamo un imbarbarimento della vita civile. Le Donne dello Spi sentono il dovere di cercare di coinvolgere le donne pi giovani e di portare alla luce alcuni fatti inquietanti come la violenza sugli anziani, il femminicidio, il ridotto reddito riservato alle donne. Tutti temi che devono essere al centro della nostre politiche e dei quali dobbiamo riappropiarci.ÿIl coordinamento lavorer su gruppi di lavoro: quali saranno?ÿAbbiamo deciso di lavorare secondo gruppi per essere ancora pi efficaci. I gruppi sono cinque: sulla violenza di genere e violenza su anziani e anziane; sul lavoro di cura con un focus sui migranti e sul lavoro delle badanti; sui consultori, il cui ruolo in questi anni stato stravolto: cercheremo di capire come effettivamente lavorano e quanti ne esistono sul territorio. Gli altri due gruppi si occuperanno della memoria, per tenere insieme sia le storie individuali che le battaglie della nostra generazioni e infine il bilancio di genere che la parte pi importante nella nostra contrattazione sindacale: sapere quali sono le priorit delle donne ci serve per portare nelle piattaforme richieste che siamo in linea con i loro reali bisogni.ÿIl Coordinamento Donne continuer ad aiutare a distanza le donne e i bambini del Guatemala?ÿS il progetto va avanti. Al momento come Spi regionale seguiamo l’educazione di due giovani, un ragazzo e duna ragazza, che sono all’universit ; mentre come Coordinamento Donne abbiamo la responsabilit della scolarizzazione di 12 ragazzini di Monte Mercedes. Sempre a Monte Mercedes con i fondi raccolti proseguiamo nell’aiuto e assistenza delle donne che nella zona sono sopratutto anziane e vedove con figli piccoli. Grazie alla vendita dei prodotti del Guatemala nelle feste del Pd dello Spi e delle Leghe abbiamo raccolto negli ultimi mesi tremila euro che per il paese rappresentano una cifra importante.I prodotti del Guatemala saranno in vendita ancora a Figline il 10 e 11 novembre prossimo durante Autumnia 2012.
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