Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato a maggioranza, con i voti favorevoli dell’Unione e quelli contrari del centrodestra, il Piano sanitario 2008-2010. Prima della votazione finale l’Aula ha approvato a maggioranza un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi di centrosinistra. Il documento impegna, tra l’altro, la Giunta regionale affinch si faccia parte attiva nei confronti del Ministero del Welfare per la revisione delle norme che regolano la distribuzione e la prescrizione dei farmaci per i malati cronici; a garantire i principi e i valori ai quali si ispirato fino a oggi il sistema sanitario regionale e promuovere una politica sanitaria e sociale di comunit che preveda una reale protezione e promozione della vita dei soggetti pi deboli. L’Assemblea poi passata a discutere alcune emendamenti, respingendo a maggioranza quelli presentati dal centrodestra, con primo firmatario il capogruppo Udc Marco Carraresi. Respinto anche un altro emendamento a firma di Anna Maria Celesti (Fi-Pdl), mentre sono stati approvati due emendamenti, di cui uno all’unanimit , a firma di Jacopo Ferri di Alleanza Federalista (Af) e sottoscritti anche da tutti gli altri gruppi consiliari. Collegata al piano stata approvata a maggioranza, (con l’astesione di Prc, Sd e Pdci e il voto favorevole del centrodestra e di Pd, Verdi e Ps), una mozione presentata da Virgilio Luvisotti e Jacopo Ferri (Af), poi emendata da Anna Maria Celesti, dedicata allo stanziamento dei fondi per la sanit . La mozione impegna la Giunta regionale ad adoperarsi insieme a tutte le altre Regioni a scongiurare il progetto di stanziamento dei fondi per la sanit a discapito delle regioni virtuose e sostenere di pari passo il processo di riforma fiscale in senso federalista che comporta nuove assunzioni di responsabilit delle amministrazioni regionali nella gestione delle proprie risorse. (ANSA).
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