L’annuncio di uno sciopero dei vigili urbani di Firenze per dire no alla proposta avanzata dal Comune di riorganizzazione del servizio in strada, una notizia che dispiace; con loro manteniamo canale di confronto, ma servono pi agenti in strada. E’ quanto, in sintesi, ha detto oggi il sindaco Dario Nardella. Noi continuiamo a mantenere un canale di contatto e confronto con la polizia municipale, abbiamo sempre apprezzato la loro professionalit e dedizione, facendo sempre il possibile per venire incontro alle loro esigenze – ha spiegato il sindaco – ma contestualmente abbiamo anche il dovere di garantire ai cittadini un servizio sempre migliore, soprattutto attraverso una maggiore disponibilit di vigili sulle strade, e non solo negli uffici, ed anche una maggiore copertura notturna. Vediamo quali saranno gli sviluppi nei prossimi giorni. Tra i punti chiave della piattaforma di Palazzo Vecchio ci sarebbero l’ innalzamento dell’et limite degli addetti al servizio notte da 56 a 58 anni e la trasformazione dello stesso turno notturno, 18-24, in un turno normale, in modo tale da potervi disporre anche i vigili che per vari motivi, sono esentati dal lavoro in questa fascia oraria. (ANSA).Cos l’agenzia di stampa sull’assemblea di ieri….Comuni: Firenze; verso sciopero polizia municipale Vigili in agitazione dicono no a riassetto turno notturnoStato di agitazione per la polizia municipale di Firenze, con l’ipotesi, in caso non si arrivi un accordo in fase di conciliazione in Prefettura con la dirigenza di Palazzo Vecchio, di uno sciopero in programma la domenica del 5 di giugno. E’ quanto stato deciso nell’assemblea della polizia municipale organizzata stamani per discutere una proposta di riassetto del servizio avanzata dal Comune. L’idea della dirigenza di innalzare l’et limite degli addetti al servizio notte da 56 a 58 anni e di trasformare il turno notturno, 18 -24, in un turno normale, in modo da potervi disporre anche i vigili che per vari motivi, sono esentati dal farlo, ha spiegato Marta Armellini (Cgil), della rsu. All’unanimit abbiamo bocciato la proposta – ha detto – dell’innalzamento del limite di et riteniamo non ci sia’ bisogno, e quanto alla trasformazione del turno notturno in normale, siamo contrari perch l’attuale assetto stato stabilito da un accordo c’ un accordo del 2003. (ANSA).
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