Comunali: Pistoia; Anpi, dissociarsi da un post non basta ‘Tomasi e commissario Lega prendano pubblicamente distanze’

“Non è chiaro se, oltre a dissociarsi sul contenuto del post incriminato, il candidato a sindaco di Pistoia per il secondo mandato Alessandro Tomasi e il commissario leghista intendano prendere pubblicamente le distanze anche sull’eredità di idee e battaglie decennali portata da CasaPound alla coalizione di centrodestra, che a Pistoia si presenta compatta alle elezioni amministrative”. Così il presidente del comitato provinciale Anpi di Pistoia Aldo Bartoli, in merito alla polemica sul candidato della Lega a consigliere comunale Lorenzo Berti che in un post Instagram, pubblicato nel 2021, ha definito il 25 aprile un giorno squallido e di lutto nazionale. “La ‘bufera’ scatenatasi a Pistoia”, sottolinea in una nota, “ci spinge ad esprimere alcune considerazioni non tanto legate al fatto contingente su cui si sono immediatamente dissociati sia il sindaco uscente di FdI, sia il commissario provinciale della Lega, quanto considerazioni relative alla legittimità dei sedicenti ‘fascisti del terzo millennio’, portatori di idee, esperienze e obiettivi politici che nel 2019 CasaPound ha trasferito nella Lega di Salvini, trovandovi piena affinità programmatica”. Per Bartoli “sia la conferma della candidatura al Consiglio comunale di un personaggio candidato nel 2017 a sindaco per CasaPound e portatore dei voti dell’estrema destra neofascista, sia la mancata dissociazione da un sistema di idee cui si contrappongono la XII Disposizione finale della Costituzione, nonché le leggi Scelba e Mancino, rappresenterebbero un grave oltraggio per il nostro Comune, medaglia d’argento per il contributo anche di sangue dato alla lotta di liberazione”. “Nel nostro Paese il fascismo non è stato mai completamente debellato ed è ciclicamente riemergente”, conclude, e “niente va dato per scontato e quanto è accaduto può tornare, se chi rappresenta le Istituzioni, anche locali, non sceglie di essere barriera al fascismo e presidio della democrazia”. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio