Con regole a garanzia dei lavoratori e dei turisti, le assemblee agli Uffizi o all’Accademia sono state svolte finora senza disservizi. A dirlo Giuliana Guidoni della Cisl-Fp fiorentina dopo che oggi stata rinviata un’assemblea al museo fiorentino del Bargello. Il rinvio dell’assemblea dovuto solo a motivi organizzativi, osserva tuttavia, precisando che l’applicazione del decreto legge 146 sulle prestazioni indispensabili da garantire nei musei riferito solo al caso di sciopero e che le assemblee possono essere svolte, come successo finora, previa autorizzazione e con regole tali che non danneggino i visitatori. Cos come stabilito dal 2002 con il Polo museale fiorentino – rileva la sindacalista – non facciamo assemblee di sabato o di domenica e agli Uffizi neppure di marted, vista l’affluenza dopo la chiusura del luned. Il presupposto indispensabile’, secondo Guidoni, che per l’applicazione del dl 146 sia aperto un tavolo di confronto e vengano stabilite delle regole nel rispetto dei diritti dei lavoratori e dei visitatori dei beni culturali. Giulietta Oberosler, della Cgil fiorentina, invece non nega la sua preoccupazione e sostiene che sar inconciliabile uno sciopero o un’assemblea con l’applicazione del dl 146. Fare assemblea mantenendo i musei aperti – osserva – sar matematicamente impossibile, visto che tutto il personale diviso in turni e non ci sono lavoratori in servizio fuori dall’orario di apertura. (ANSA).
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