Oggi si svolto il Direttivo della Filcams Cgil Toscana, presso la sede di Cgil Toscana in via Pier Capponi a Firenze. Durante i lavori, si discusso dell’importanza dello sciopero del 6 maggio, che interesser i lavoratori e le lavoratrici di turismo, mense, terme, pulizie, multiservizi, farmacie private (chiedono il rinnovo del Contratto nazionale). Si parlato molto anche del nuovo Codice degli appalti, e molti delegati hanno espresso le loro preoccupazioni. ?E’ stato un colpo di mano inaccettabile. Un testo che entra in Consiglio dei ministri con la clausola sociale e ne esce con questa a discrezione delle stazioni appaltanti: una cosa grave. In Toscana chiederemo subito un confronto con tutte le stazioni appaltanti a partire da quelle pubbliche e dalla Regione. Vogliamo inserire da subito nei capitolati la clausola sociale. Certo, con la prima stesura del Codice legge saremmo stati pi forti, perch si riconosceva il valore dei lavoratori. Noi continueremo comunque con forza la nostra azione sindacale?, ha detto Cinzia Bernardini (segretaria generale Filcams Cgil Toscana).
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