Chiusura magazzino Zara a Reggello, appello della Filcams Cgil Firenze all’azienda
Chiusura del magazzino Zara a Reggello, la Filcams Cgil Firenze: ?Zara non si limiti a scaricare su Dhl la responsabilit della chiusura, tuteli occupazione e diritti considerando anche l?ipotesi di internalizzare i servizi di logistica?Chiusura del magazzino Zara a Reggello (Firenze), col conseguente licenziamento di 38 lavoratori: dopo l?appello della Filcams Cgil all?azienda affinch la scongiurasse, questa ha risposto scaricando sulle scelte del partner, Dhl, la responsabilit della chiusura. La Filcams Cgil a sua volta ha replicato all?azienda in una lettera, inviata oggi. ?Abbiamo chiesto a Zara – spiega la Filcams Cgil – di individuare soluzioni volte al mantenimento dell’occupazione, del salario e dei diritti dei lavoratori. I comportamenti di Dhl, loro partner sulla logistica, non sono neutri rispetto al marchio e sulla credibilit dell’azienda rispetto all’occupazione. Dismettere un magazzino determina nei fatti un problema occupazionale e non possono soltanto dirci che un problema di Dhl, in quanto questi un loro partner. Abbiamo quindi chiesto a Zara Italia di rendersi protagonista della vicenda, fino a prendere in considerazione l’affidamento diretto di tale servizio, reinternalizzando i servizi di logistica?.Il 15 febbraio, insieme ad alcuni membri della Rsu dei negozi di Firenze, la Filcams Cgil di Firenze si recata presso il magazzino di Reggello per portare la propria solidariet ai lavoratori in presidio, mentre il 16 febbraio, a Firenze davanti a Zara Repubblica, si svolto un presidio di protesta.