CGIL: NAPOLITANO, CRISI IMPONE CONFRONTO PER RILANCIO CONCERTAZIONE

La difficile situazione economica e la conseguente crisi occupazionale di questo periodo impongono a tutte le parti sociali un confronto aperto e coraggioso per rilanciare un concreto percorso di dialogo e di concertazione. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato al segretario Generale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro, Guglielmo Epifani.La ringrazio, caro Segretario Generale – scrive il Capo dello Stato -, per le espressioni che ha voluto rivolgermi anche a nome della Confederazione chiamata, in occasione del suo sedicesimo Congresso, a definire il percorso e le scelte che attendono la Cgil nel prossimo futuro. La difficile situazione economica e la conseguente crisi occupazionale di questo periodo impongono a tutte le parti sociali un confronto aperto e coraggioso per rilanciare un concreto percorso di dialogo e di concertazione. Occorre che le istituzioni e le rappresentanze del mondo produttivo e del mondo del lavoro convergano verso comuni obbiettivi di ampio respiro, in grado di coniugare il rigoroso rispetto degli obblighi comunitari, il doveroso contenimento della spesa pubblica e una piu’ razionale gestione delle risorse anche sulla base di nuove priorita’. Questo impegno, complesso quanto ineludibile, non puo’ non accompagnarsi con il prioritario dovere di sollecitare il piu’ ampio accesso dei giovani al mercato del lavoro e di tutelare i diritti dei lavoratori, a cominciare dal diritto alla sicurezza. A tale disegno non potra’ mancare il responsabile apporto della CGIL che, nel solco della sua storia e come componente essenziale del movimento sindacale e del mondo del lavoro, sapra’ offrire il suo prezioso contributo di proposte e di iniziative per affrontare le dure sfide che impegneranno il nostro paese nella ricerca di una solida ripresa economica e di un equilibrato rapporto tra sviluppo economico, solidarieta’ e giustizia sociale. Con questo spirito – conclude il presidente Napolitano – e nel formulare il mio augurio di buon lavoro, rivolgo a lei, Segretario Generale, e a tutti i delegati un caloroso saluto.asca

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