?La nostra crisi economica non solo importata. I fenomeni internazionali si sommano ai nostri ritardi strutturali, che coinvolgono i settori pi esposti alla concorrenza. Dinanzi a questo, il governo azzera la politica industriale prevista con Industria 2015 del precedente ministro Bersani e vara una manovra depressiva, con tagli a pioggia?. A dirlo Agostino Megale, segretario confederale della Cgil e presidente dell?Ires, in una conversazione col settimanale Left sull?attuale situazione economica: ?Alla crisi si risponde sostenendo la domanda, e quindi salari e pensioni, perch le esportazioni da sole non bastano se crollano i consumi. Invece i salari perderanno circa 600 euro a causa della differenza tra inflazione programmata all?1,7 per cento e quella reale al 4 per cento, a cui sommare 370 euro di mancata restituzione del fiscal drag. Senza una risposta su questo, per mezzo di sgravi fiscali a favore dei salari, l?intero Paese e le imprese rischiano di entrare in un tunnel e di non aver alcuno sbocco competitivo?.
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