Il padre della prima cellula artificiale, Craig Venter, e il pioniere dei vaccini biotech, Rino Rappuoli, sono di nuovo insieme in un’avventura che potr portare ad una nuova generazione di vaccini fabbricati da batteri sintetici. Stiamo collaborando da 15 anni, quando Venter ottenne la prima mappa del Dna di un batterio, e proprio un mese fa, parlando della cellula artificiale, abbiamo cominciato a pensare insieme a possibili applicazioni sui vaccini, ha detto Rappuoli. Non sappiamo ancora che cosa potrebbe venire fuori, ma era cominciata cos anche quando 14 anni fa avevamo messo a punto la tecnica della ‘vaccinazione a ritroso’, che oggi permette di ottenere vaccini un tempo impossibili, come quello contro il meningococco B, messo a punto nel Centro di ricerche sui vaccini della Novartis a Siena, diretto da Rappuoli, la cui domanda di approvazione sar presentata entro l’anno all’ente europeo per il controllo dei farmaci Emea. La prima forma di vita programmata in laboratorio, ha detto Rappuoli, il punto di partenza di una nuova tecnologia molto potente e che si presta a tantissime applicazioni, tanto da inaugurare un nuovo capitolo nella storia dei vaccini. (ANSA).
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