ÿAl via la XII edizione della CAROVANA ANTIMAFIE. La Cgil Toscana aderisce e sostiene la Carovana Antimafie in Toscana.Due mesi in giro per l’Italia, un centinaio di tappe con incontri nelle scuole, dibattiti, proiezione di film.In viaggio per i diritti, la democrazia, la giustizia sociale.ÿLa Carovana antimafie una iniziativa organizzata da Libera, Arci e Avviso Pubblico, un lungo viaggio di oltre due mesi, circa 100 tappe che toccheranno tutte le Regioni dItalia con appuntamenti itineranti, volti a sensibilizzare la cittadinanza sul tema della lotta alle mafie, sulla sicurezza sul lavoro e la lotta a qualsiasi forma di razzismo con modalit di coinvolgimento diverse: dal momento di riflessione ed incontri con magistrati e familiari di vittime di mafie a quello di gioco, dal convegno allo spettacolo, dalla proiezione di film all’ animazione per i pi piccoli. I temi nazionali portati avanti dalla Carovana Antimafie saranno coniugati con le specificita’ del territorio, in quello che vuole essere un momento collettivo di riflessione e proposta.ÿNata nel 1994 su iniziativa dell’ARCI, la Carovana si arricchita di nuovi compagni di viaggio ogni anno e ha esteso nel corso di questi anni il suo raggio d’azione; dapprima, aumentando progressivamente il numero delle tappe e diventando nel 2002 carovana nazionale.ÿLa 12ø Carovana Nazionale antimafia sar dedicata al 60ø anniversario della Costituzione e della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. La Carovana muove da due diverse aree geografiche del paese: Sud, Centro- Nord , per ricongiungersi a met dicembre nella tappa finale a Comiso in provincia di Ragusa.La Carovana un viaggio per i diritti di tutti e contro tutte le mafie, contro il lavoro nero, l’usura, il racket, la tratta di esseri umani e ogni forma di sopraffazione. Ledizione 2008 metter laccento sui diritti negati dei cittadini pi deboli: diritti negati dalle mafie multiformi e invisibili, che affliggono anche le zone pi economicamente sviluppate. E uno strumento itinerante che ogni anno porta in ogni citt una riflessione per raccogliere idee, indicare percorsi e suggerire proposte per un rinnovato impegno antimafia. Il programma comprende incontri con le scuole, le associazioni, le istituzioni, i sindacati e i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali, I protagonisti di Carovana sono magistrati, rappresentanti delle forze dellordine, operatori di pace, testimoni delle associazioni antimafia, familiari delle vittime delle mafie provenienti da tutta Italia, insieme agli operatori delle cooperative che gestiscono i beni confiscati, registi, scrittori.Il manifesto appello della Carovana vuole riaffermare i valori della Costituzione e della Dichiarazione universale dei diritti umani e ricordare che la vera emergenza sicurezza in Italia sono mafie e corruzione e chiede in undici punti , pochi ma concreti, provvedimenti per un Italia pi libera, pi legale, pi giusta. Lappello potr essere sottoscritto dai cittadini durante le varie tappe. Primi firmatari dellappello: don Luigi Ciotti, Paolo Beni, Andrea Campinoti, Caparezza, Giancarlo Caselli, Massimo Cirri e Filippo Solibello, Emma Dante, Guglielmo Epifani, Niccol Fabi, Claudio Gio, Flavio Lotti, Carlo Lucarelli, Roberto Morrione, Moni Ovadia, Ulderico Pesce, Andrea Satta e i Tetes de bois, Peppe Servillo, Daniele Silvestri.La Carovana realizzata grazie al sostegno di Banca Etica, della Fondazione Unipolis, Unipol eÿCgilÿCOMUNICATO CONFERENZA STAMPA 21102008?La Carovana Antimafieÿ2008ÿÿfa tappa in Toscana?Firenze, 21 Ottobre 2008 – Si svolta questa mattina alla sede Arci di Piazza dei Ciompi una conferenza stampa nel corso della quale Arci, Libera, Avviso Pubblico e CGIL hanno presentato il programma e le iniziative della Carovana Antimafie nel corso delle tappe toscane che avranno luogo dal 24 ottobre al 3 novembre.Per Vincenzo Striano, presidente di Arci Toscana, ?la parte organizzata della societ civile ancora una volta si fa carico di spingere per una battaglia che non solo culturale e di valori, ma anche di costruzione di relazioni e di comunit basate sulle buone pratiche sociali. Straordinario limpegno dei nostri circoli che ogni sera ospiteranno una cena della legalit , che un modo anche festoso per trattare un argomento in realt drammatico come linfiltrazione della criminalit organizzata nella nostra regione.?Alessio Gramolati, Segretario generale della CGIL Toscana, sottolinea come ?la forza di questa iniziativa il sapersi declinare ogni volta in un tema di grande attualit per il territorio che attraversa. E per il nostro territorio di grande attualit il tema del lavoro nero e sommerso che, in un momento di crisi come quello attuale, rischia di far rifluire verso lillegalit i nostri lavoratori in difficolt .?Gabriele Santoni, coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie, ritiene che ?la carovana, col passaggio nei nostri territori che non esente da illegalit diffuse, svolge un ruolo fondamentale perch mette gli enti locali di fronte ad opportunit di scambio e approfondimento, e consente alle comunit di venire in contatto con quelle realt sociali protagoniste in attivit di antimafia sociale?.Don Andrea Bigalli, di Libera Toscana, ricorda come ?le mafie si diffondono altrove da dove nascono e lo fanno con azioni illegali, introduzione di pratiche di estorsione, illeciti di vario tipo. Le mafie si diffondono anche con azioni di per s non illegali: compravendita di immobili, concorso in appalti, manovre finanziarie. Le mafie si diffondono velocemente e attraverso moltissimi canali ? ma non riescono a farlo laddove la societ civile vigila con le istituzioni pubbliche e collabora con magistratura e forze dellordine nellimpedire i movimenti illegali. Questo il significato fondamentale della Carovana Antimafia: anche questanno essa percorre la Toscana con lintento di consentire alle associazioni, gli enti, le persone che la sostengono di raccontarci il territorio, le pratiche di buona socialit , i pericoli di infiltrazione mafiosa, le varie attivit che si pongono come segnale dellagire dei poteri oscuri, contrari al bene comune, allinteresse di tutti, a diritti che siano davvero tali per ognuno.?Nel corso della Conferenza Stampa, Striano, Gramolati, Santoni e Don Bigalli hanno pronunciato la loro adesione e il loro invito a tutti a firmare lappello per Roberto Saviano.Raggiungi il sito www.carovanaantimafia.it ÿe la sezione dedicata sul sito di LIBERA Leggiÿil manifesto appello della carovana ÿÿche potr essere sottoscritto dai cittadini durante le varie tappeÿ.Guarda il programma delle tappeÿin TOSCANAÿÿ
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