Sgomento. E’ questo lo stato d’animo provato dal sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro dopo la visita, questa mattina, al carcere San Giorgio di Lucca anche in veste di presidente della conferenza dei sindaci dell’Asl 2 di Lucca. E’ quanto si legge in una nota del Comune di Capannori (Lucca). La capienza del San Giorgio – informa la nota – di 90 persone. Attualmente ve ne sono detenuti 176. In ogni cella, di tre metri per tre, convivono tre o quattro carcerati. In altre parole, in alcune sezioni qualcuno per scendere dal letto deve camminare sopra il letto di un altro. La popolazione detenuta prevalentemente extracomunitaria. Le cause della carcerazione sono soprattutto la droga e i furti. Un detenuto al San Giorgio resta, in media, dentro per un anno. Di fronte a questi dati – commenta Del Ghingaro – necessario porre la questione all’attenzione pubblica e attivarsi per trovare soluzioni. Il sindaco ha parlato anche dell’organico degli agenti giudicandolo insufficiente. Sono in novanta, costretti a turni massacranti – ha detto -. Il ministero di Giustizia continua a togliere fondi, ma la situazione qua chiede esattamente il contrario. La piaga del sovraffollamento, infatti, anche il frutto di una politica che ritiene il carcere uno strumento per diffondere sicurezza pubblica. In realt , la mera carcerazione provoca l’aumento della criminalit .(ANSA).
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