Dopo tre giorni di digiuno che, com’ stato per quello a cui mi sono sottoposto nel luglio scorso, ha il senso di richiamare l’attenzione di tutti sulla assoluta mancanza di prospettiva sui molti problemi irrisolti nelle carceri toscane, posso dire che l’obiettivo in dirittura d’arrivo. E’ quanto dichiara il Garante dei detenuti della Toscana, Franco Corleone, che motiva la sua previsione ottimistica sulla base dei riscontri positivi ottenuti nel corso dell’audizione svolta dalla commissione regionale sanit sulla vicenda del carcere di San Gimignano e sulla base dei contatti informali con il Provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria, Antonio Fullone. Secondo quanto riferito da Corleone Fullone, pregandomi di sospendere lo sciopero della fame, mi ha preannunciato risposte definitive sui problemi aperti per marted prossimo, in occasione dell’appuntamento pubblico in cui presenter il bilancio di fine mandato. In quell’occasione Corleone, il cui mandato iniziato nel 2013 scadr il 26 ottobre prossimo, presenter il resoconto dell’attivit il 22 ottobre alle 9,30 nella sala Gonfalone del palazzo del Pegaso. Nella stessa occasione sar presentata anche una ricerca, curata dalla Fondazione Michelucci, dal titolo ‘Impatto della legge sulle droghe nelle carceri toscane’. Tra i presenti all’incontro il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani. Ci che sta succedendo nelle carceri vicino al punto di non sostenibilit – ha detto ancora Corleone – e per far s che tutti, detenuti e operatori, vivano meglio necessario riaffermare l’esperienza dei valori costituzionali e dei diritti e della dignit umana. Il mio digiuno, che valuter se interrompere dopo la giornata di marted prossimo, muove proprio da queste necessit .(ANSA).
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