CAMUSSO: STAGIONE PROTESTE NON ? FINITA’

CAMUSSO: STAGIONE PROTESTE NON ? FINITA, ABBIAMO RIMESSO LAVORO AL CENTROLe manifestazioni e lo sciopero hanno cambiato lo scenario politico, riproposto la centralit… del lavoro e della qualit… delloccupazione. Sapevamo che Renzi avrebbe tirato dritto. Ma lazione di contrasto non finisce qui. Si apre una stagione che vedr… la Cgil, insieme alla Uil e se possibile anche con la Cisl, impegnata su tutti i fronti. I decreti legislativi sono pieni di norme che producono diseguaglianze che si prestano ad essere messe in discussione dalla Corte costituzionale e dalla Corte europea di giustizia. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, in un’intervista al Corriere della Sera in edicola oggi.La Camusso risponde anche alla domanda se il caso delle assenze dei vigili a Roma a Capodanno indebolisca la difesa dell’articolo 18: Se condizioni la difesa di un diritto al fatto che tutti si comportino bene non difendi pi— alcun diritto. Detto questo, io sto con quelli che la notte di San Silvestro sono andati a lavorare. La Cgil, fin dallinizio, ha detto: ci sono le regole, si applichino. Non Š vero che nel pubblico impiego non si pu• licenziare. Ci• non toglie che lo sciopero dei vigili contro il sindaco e contro il comandante del corpo sia sacrosanto. Scioperano perch‚ cŠ una vertenza sullorganizzazione del lavoro e sul salario aperta da tempo che il sindaco non vuole concludere.Parlando del Jobs Act, la leader della Cgil spiega come il contratto a tutele crescenti doveva essere unaltra cosa. Doveva servire a togliere di mezzo i tanti contratti precari e portare alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro, con la previsione che a un certo punto sarebbe comunque scattata la tutela dellarticolo 18. Invece niente. Sa cosa cŠ di crescente in questo contratto? Solo lindennizzo a fronte della possibilit… per le imprese di licenziare, demansionare, fare ci• che vogliono.Per la Camusso quello Renzi Š un governo di coalizione, che ha un grande problema: si ritiene autosufficiente. Perci• non ascolta i buoni consigli e segue i cattivi esempi, aumentando la diseguaglianza.E sul decreto fiscale sottolinea: Il fatto che Renzi abbia ammesso che la manina Š sua e che allo stesso tempo abbia sospeso lapprovazione del decreto fino a dopo le elezioni per il Quirinale fa pensare che esso possa essere usato come unarma di pressione. Ci saremmo aspettati invece la massima trasparenza. Tanto pi— che i contenuti sono pessimi, non per presunti accordi, ma perch‚ prospettano un allentamento della lotta allevasione.(ITALPRESS).

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