Il governo annuncia l’eliminazione dell’Irap. E contro insorge subito la Cgil: Prima vengono i tagli alle tasse per i lavoratori e per i pensionati. Mentre il Pd ironizza: E’ la politica degli annunci. Silvio Berlusconi sceglie l’assemblea della Cna, la confederazione nazionale degli artigiani, per lanciare l’idea di un taglio, netto, della pressione fiscale. Abbiamo allo studio – scrive Berlusconi in un messaggio letto da Gianni Letta – strumenti per ridurre la pressione fiscale, aumentare i consumi e agevolare gli investimenti. Tra questi il taglio graduale dell’Irap fino alla sua sopressione anche mediante l’elevazione della franchigia in favore delle aziende pi piccole.Il governo, continua il premier, operer per l’estensione della Tremonti ter e un sostegno stabile delle piccole imprese che investono in innovazione e ricerca.Tra le tante cose fatte, il premier cita alcune tra quelle sollecitate dagli artigiani, come l’introduzione dell’Iva per cassa, la detassazone degli utili reinvestiti, l’accelerazione dei rimborsi da parte della pubblica amministrazione, l’estensione degli ammortizzatori sociali anche all’artigianato, il rifinanziamento del Fondo di Garanzia, la legge sviluppo.Promettendo un dialogo con la categoria che sar come sempre diretto e costante perch la nostra intesa sar sempre importante per uscire definitivamente dall’emergenza.Ma contro la proposta si schierano l’opposizione e la Cgil. Il primo atto da fare – ha sottolineato il segretario della Cgil Guglielmo Epifani, a margine dell’assemblea nazionale delle Rsu e dei delegati Flc-Cgil commenta le parole del premier. – la riduzione delle tasse ai lavoratori e ai pensionati. Questo lo impone l’equit e la condizione dei consumi del Paese. Questa la prima cosa da fare poi si pu affrontare anche quello che riguarda le imprese.Scettica la presidente del gruppo Pd al Senato Anna Finocchiaro: Anche oggi l’annuncio quotidiano del presidente del Consiglio che illude gli italiani e tenta di ammannire un Paese in piena crisi economica. Ieri il posto fisso, oggi i tagli dell’Irap alle imprese e domani? Il Paese chieder presto conto delle fumose promesse e allora saranno giorni difficili anche per un bravo prestigiatore come Berlusconi. DA REPUBBLICA.IT
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