Bekaert. Fiom: Calosi, non ci riteniamo soddisfatti. Re David, piano industriale presentato insufficiente

Calosi, ?Non ci riteniamo soddisfatti dell’incontro. A due mesi dalla scadenza della cassa integrazione per i 211 lavoratori, ci troviamo davanti a due sole proposte, di cui una frutto di un’iniziativa di alcuni lavoratori. Re David, ?Il piano industriale, per quello che ci Š stato presentato oggi al Mise, risulta insufficiente?. Sono due i piani industriali pervenuti al tavolo del Ministero dello Sviluppo Economico. Uno da parte di Trafilerie Meridionali, azienda di Chieti interessata ad attingere al know-how dei lavoratori Bekaert, orientata alla produzione di filo tubo e altri trafilati in acciaio, e l’altro Š quello della Cooperativa di lavoratori, che oltre al filo tubi erogherebbe servizi di manutenzione industriale.?Non ci riteniamo soddisfatti dell’incontro? dichiara Daniele Calosi, Segretario Generale della Fiom Cgil di Firenze che aggiunge: ?a due mesi dalla scadenza della cassa integrazione per i 211 lavoratori, ci troviamo davanti a due sole proposte, di cui una frutto di un’iniziativa di alcuni lavoratori. Entro la fine dell?anno, in soli due mesi, non siamo in grado di valutare la solidit… del progetto di Trafilerie Meridionali e del suo partner, peraltro sconosciuto.Ad oggi non Š stato neanche ipotizzato il numero di lavoratori che potranno essere ricollocati.Accogliamo con favore l’apertura di Bekaert alla produzione dello steel cord che d… maggior certezza occupazionale a tutti i lavoratori rispetto alla sola produzione di filo tubo finora consentita dall’accordo. Resta per• per noi inaccettabile trovarsi di nuovo nella condizione di dover fare una trattativa con il conto alla rovescia dei licenziamenti, per questo abbiamo chiesto alla multinazionale il ritiro della procedura di licenziamento?.?Il piano industriale, per quello che ci Š stato presentato oggi al Mise, risulta insufficiente? dichiara Francesca Re David segretaria generale della Fiom Cgil Nazionale che aggiunge: ?il Governo deve rifinanziare la cassa integrazione in scadenza il 31 dicembre 2019 per le lavoratrici e i lavoratori della Bekaert e l?azienda deve ritirare i 211 licenziamenti. In questa fase di crisi economica e di transizione ecologica occorre riformare gli ammortizzatori sociali. La vertenza della Bekaert ha avuto il merito di aver riconquistato la cassa integrazione per cessazione, cancellata dal Jobs Act, ma Š stata finanziata solo per un anno e quindi va rifinanziata finch‚ non sar… avviato un vero piano di reindustrializzazione. In ogni caso qualunque sia la situazione ci devono essere pari diritti e salari per tutti i lavoratori?.Bekaert: Trafilerie Meridionali ha presentato piano al Mise. Nardella, Europa si faccia sentireL’azienda abruzzese Trafilerie Meridionali, attiva nel campo delle lavorazioni metalliche, ha presentato oggi al tavolo del Mise il proprio piano industriale per la produzione di filo tubo nello stabilimento Bekaert di Figline Valdarno. E’ quanto si apprende da fonti che hanno partecipato alla riunione di oggi a Roma sulla vertenza che da oltre un anno vede protagonista la fabbrica in Toscana, a Figline Valdarno (Firenze) che conta ancora 210 dipendenti in Cassa integrazione straordinaria fino a fine 2019. In una nota ufficiale diffusa da Bekaert al termine dell’incontro a Roma si parla della presentazione da parte di una azienda italiana di un piano molto articolato sul quale sono in corso dettagliate verifiche di sostenibilit…, e questa viene definita l’ipotesi pi— rilevante su cui si sta lavorando gi… da diversi mesi. Allo stesso tempo, dichiara la multinazionale belga, approfondimenti e verifiche sono in corso inoltre sul piano presentato dalla cooperativa dei dipendenti Bekaert. Al vaglio anche l’eventuale convivenza del piano, o parte di questo, con quello presentato dall’azienda.(ANSA).Bekaert: Nardella, Europa si faccia sentireSulla Bekaert il Governo deve farsi garante nell’individuare un acquirente che porti in fondo la reindustrializzazione del sito. Inoltre la propriet… della Bekaert ha deciso da un giorno all’altro di cambiare Paese: Š qui che l’Europa si deve far sentire, non Š possibile spostare una fabbrica senza che nessuno dica nulla. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, ospite su La7 a ‘L’aria che tira’, rispondendo ad una domanda sulla vicenda relativa alla Bekaert di Figline Valdarno (Firenze). In queste ore – ha affermato – sto cercando il ministro Patuanelli perch‚ deve essere presente in prima persona. Al tavolo poi ci deve essere anche la Citt… metropolitana di Firenze, noi abbiamo pi— volte manifestato la disponibilit… a dare una mano. Il ministro non solo sia presente, ma convochi tutti coloro che possono fare qualcosa: l’unione fa la forza in questi casi, le istituzioni devono essere tutte unite, non si scherza quando i lavori perdono un posto di lavoro.Bekaert: Rossi, prorogare Cigs per lavoratori FiglinePer la Bekaert di Figline Valdarno due ipotesi di reindustrializzazione ce l’abbiamo, per• serve tempo per formalizzarle ed analizzarle, e dunque Š necessario prorogare di alcuni mesi la cassa integrazione straordinaria per cessazione che scade alla fine dell’anno. Lo ha affermato Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, che oggi ha partecipato al tavolo sulla vertenza al ministero per lo Sviluppo economico. Secondo quanto riporta la Regione in una nota, la sottosegretaria Alessandra Todde si Š detta disponibile a portare al ministero del Lavoro la richiesta di proroga della cassa integrazione, e a riconvocare il tavolo entro novembre, con l’obiettivo di concludere con la reindustrializzazione dell’area entro i primi quattro mesi del prossimo anno. Per la reindustrializzazione della fabbrica, obiettivo dei piani industriali di Trafilerie Meridionali e della coop dei lavoratori, potrebbe essere possibile – sostiene Rossi – anche che le due proposte stiano insieme. Serve tempo, ma intanto incassiamo la disponibilit… dell’azienda a concedere che a Figline si produca anche lo steel cord.(ANSA).Bekaert: Fim-Cisl, c’Š passo avanti, ma no ai licenziamentiC’Š una possibilit… per la reindustrializzazione della Bekaert di Figline Valdarno e se non bastano i due mesi rimasti di cassa integrazione bisogna trovare il tempo per concretizzarla: di certo non accetteremo che i lavoratori vengano licenziati. Lo affermano in una nota il segretario generale Fim-Cisl Toscana Alessandro Beccastrini e il segretario generale aggiunto Cisl Firenze-Prato Fabio Franchi, al termine dell’incontro di oggi al Mise. C’Š una possibilit… concreta, ma Š necessario darle effettiva sostanza e fattibilit…, e va fatto nei tempi giusti, aggiungono. Rispetto all’ultimo incontro, dicono Beccastrini e Franchi, abbiamo fatto un passo in avanti: il piano di Trafilerie Meridionali Š stato valutato convincente dal governo e da Invitalia; Invitalia si Š detta disponibile a entrare nel capitale del nuovo soggetto che dovrebbe nascere; anche alcuni produttori di acciaio si sono detti disponibili a valutare la partecipazione al progetto come partner industriali. Certo il tempo Š un fattore di fondamentale importanza e se non ci fosse la proroga degli ammortizzatori, il tempo bisogner… in qualche modo farselo dare da Bekaert.(ANSA).Bekaert, la Uilm Firenze Arezzo: All’incontro di oggi al Mise piccoli passi avanti ma restano criticit…Nell’incontro di oggi avuto al Mise per la vertenza Bekaert – al quale erano presenti l’azienda, l’advisor, le OO.SS., le istituzioni territoriali e rappresentanti del governo – abbiamo verificato alcuni aspetti positivi in quanto sono state finalmente presentate le bozze di due piani industriali. Il primo ha come soggetto Trafilerie Meridionali che, insieme ad un altro partner industriale ancora da finalizzare, ha presentato un piano che comporta l’investimento di 21 milioni di euro per il rilancio dell’attivit… del sito di Figline Valdarno.Il secondo Š la cooperativa dei lavoratori Bekaert, al quale l’advisor ha richiesto delle integrazioni per valutare la fattibilit… dello stesso. La criticit… sta nei tempi di eventuale attuazione che vanno oltre la scadenza della cassa integrazione posta al 31122019. Pertanto Š stato preso l’impegno di un nuovo incontro entro novembre sempre presso il Mise per verificare l’evoluzione dei piani industriali e valutare strumenti per garantire la tenuta economica ed occupazionale ai lavoratori oltre la scadenza della Cig. Nella prossima settimana ci auguriamo di concordare un assemblea unitaria con tutti i lavoratori.Uilm Firenze Arezzo

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