Sono stati cos silenziosi e al buio, lontani dai riflettori, che non li ho proprio mai visti quelli di Confindustria in oltre 100 giorni di vertenza, salvo il giorno in cui, su carta intestata di quella associazione datoriale, ci fu comunicato la chiusura dello stabilimento. Lo ha scritto su facebook Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil di Firenze, commentando le frasi sulla vertenza Bekaert pronunciate da Luigi Salvadori, presidente di Confindustria Firenze, ieri all’assemblea dell’associazione. Ho saputo solo stamani, ascoltando la relazione, che per l’ottimo accordo su Bekaert il merito sempre di Confindustria Firenze che ha lavorato lontano dai riflettori in silenzio per il successo dell’intesa, scrive Calosi, che definisce l’intera relazione di Salvadori veramente obsoleta, vecchia, ideologica e soprattutto rivolta al passato rispetto ai tempi moderni che stiamo vivendo, disegnando piani industriali che devono solo rispondere alle logiche del mercato e non, come ritengo, rispondere invece alla responsabilit sociale dell’impresa come prevede del resto la nostra Costituzione.(ANSA).
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