A fronte delle incertezze che gravano sul sito di Viareggio e sulle produzioni Benetti, patrimonio della Perla del Tirreno, abbiamo chiesto e ottenuto un primo incontro con l’amministrazione comunale viareggina, fissato per luned 9 ottobre. Alla AC manifesteremo la preoccupazione sempre maggiore dei lavoratori del cantiere Azimut Benetti, che quotidianamente sono sottoposti ad un flusso di informazioni che svelano una strategia sempre pi chiara: spostare le produzioni di Benetti a Livorno.Peraltro abbiamo recentemente avuto riscontro circa le intenzioni della direzione anche da parte di alcuni fornitori storici, ai quali sarebbe stato richiesto di organizzarsi per continuare a lavorare nel cantiere di Livorno (magari con le stesse tariffe).Una situazione che se confermata, porterebbe a trasferimenti pi o meno obbligati del personale diretto dell?azienda, rischio che stiamo denunciando da tempo e a uno spostamento del baricentro economico e occupazionale rispetto all’indotto della nautica viareggina.Infine in queste ultime ore, a dimostrazione che la situazione appare particolarmente confusa, voci insistenti fanno intendere che per Viareggio ci sarebbe comunque un carico di lavoro per almeno tutto il 2018. Ma ci chiediamo: cosa accadr dopo? Oggi non ci sono le condizioni per spostarsi e domani? Appena per l?azienda sar possibile farlo ci troveremo di fronte a un nuovo problema occupazionale per Viareggio?Questa logica ?industriale? per noi inaccettabile ed necessario che la citt comprenda il rischio della perdita che si potrebbe realizzare magari mettendo gli uni contro gli altri i lavoratori di due citt colpite pesantemente dalla crisi.Per questo sar necessario un confronto franco e responsabile anche con le istituzioni, se vogliamo garantire tutti insieme il futuro al lavoro e al settore della nautica nella nostra citt .Fiom-Cgil e Uilm-Uil Lucca
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