Artigianato, arrivano gli ammortizzatori sociali. La Cgil Toscana: “Finalmente”

Artigianato, arrivano gli ammortizzatori sociali ai lavoratori che li aspettavano da mesi. Lami (Cgil Toscana): “Finalmente una risposta alle proteste di lavoratori e sindacati di questi mesi. Ora basta intoppi burocratici, continueremo a vigilare su chi deve far arrivare le prossime risorse”

Nel contesto difficile della pandemia, che ha peggiorato il tenore di vita di quasi 8 milioni di italiani (anche nel ceto medio, con oltre 600mila caduti nella povertà), vi è anche una parte di lavoratori artigiani che, se non hanno perso il posto di lavoro, vivono momenti difficili al punto di non saper come pagare le bollette o fare la spesa corrente, perché i loro ammortizzatori sociali sono fermi al mese di maggio. Finalmente adesso ci arriva la notizia che è stato firmato dal ministero del Lavoro il decreto che porta le spettanze della Cassa Integrazione Fsba ai lavoratori del settore artigianato. Nella nostra regione arriveranno circa 48 milioni dei 448 destinati agli artigianati italiani. Questi 48 milioni andranno a coprire i mesi di giugno, luglio, agosto, settembre e una parte del mese di ottobre, finalmente una risposta alle proteste di lavoratori e sindacati di questi mesi. Vogliamo augurarci che adesso non vi siano altri intoppi burocratici e che queste risorse arrivino entro fine mese. Noi continueremo a vigilare e non smetteremo di stare con il fiato sul collo a chi deve far arrivare le prossime risorse, sapendo che le ricadute sociali ed economiche dureranno più del virus e che servono tutti gli strumenti, a partire da un ammortizzatore sociale di carattere universale, per far fronte a periodi di magra che si potranno ripresentare anche durante la ripresa.

Firmato: Mirko Lami (segreteria Cgil Toscana)

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