La scelta di AnsaldoBreda di non partecipare alla prossima gara di San Francisco, che se non interverranno proroghe scadr il 18 febbraio e che rappresenta una delle poche opportunit del mercato in cui AnsaldoBreda ha un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza, un segnale molto negativo che dimostra la mancanza di una vera volont di risollevare le prospettive economiche e d’immagine della azienda. Cos in una nota il consiglio generale Fim-Cisl di AnsadoBreda Pistoia. Questa decisione – si legge nel documento – segue le imposizioni di Finmeccanica che AnsaldoBreda non sar autorizzata a partecipare a gare a meno che queste non portino a contratti con alta redditivit , almeno del 20%, e minimo rischio industriale. Se questa direttiva fosse applicata alla lettera sarebbe la morte di AnsaldoBreda perch il settore ferroviario non permette questi margini che invece hanno altri settori (difesa, aeronautica, spazio), ma se applicata con ragionevolezza pu diventare garanzia di corretto sostentamento e sviluppo industriale dell’azienda. Per AnsaldoBreda – conclude la nota – riuscire a prendere questo contratto significherebbe consolidare la propria presenza in Usa, continuare ad annoverare un cliente facoltoso e di prestigio, garantire occupazione negli stabilimenti italiani, rafforzare il ruolo di azienda leader internazionale nel settore mass transit in grado di provvedere alla progettazione e sviluppo di prodotti, e non lasciare ulteriore spazio alla concorrenza. (ANSA).
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