Ancora pochi mesi e le tubazioni con coibente a base di amianto scompariranno nell’area di Larderello. Lo comunica Enel con una nota. Il Centro di scoibentazione, costituito da Enel Green Power presso la ex centrale ‘Larderello 2’, sta lavorando a pieno ritmo da alcuni anni – si legge nella nota -: sotto il controllo dei tecnici Asl vengono effettuati interventi con le tecnologie pi moderne per rimuovere il coibente che avvolge le tubazioni in acciaio. Un metodo che riduce i lavori sul campo, permettendo di svolgere le operazioni pi delicate all’interno di ambienti controllati e protetti in modo da garantire la massima sicurezza sia agli operatori impegnati che alla popolazione, oltre a preservare l’integrit dell’ambiente in cui si trovano le tubazioni. Nel corso del 2009 sono stati demoliti circa 4 mila metri di tubazioni con coibentazione a base di amianto: complessivamente dal 2001, che vedeva la presenza di oltre 50 Km di tubazioni, si registra una demolizione di oltre il 90% dei vecchi vapordotti. L’attivit di bonifica si sempre svolta in collaborazione con le amministrazioni comunali del territorio, Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina e Monterotondo Marittimo. Un lavoro complesso che ha comportato anche un notevole sforzo economico: soltanto nel 2009 – conclude l’azienda elettrica – Enel ha investito circa 5 milioni di euro per questo tipo di attivit e nel 2010 previsto un impegno di spesa superiore che consentir di portare quasi a termine i lavori. (ANSA).
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