Rifiuti di varie tipologie, anche speciali pericolosi, stoccati irregolarmente in un’area agricola in localit Popolano, nel comune di Marradi. E’ quanto hanno scoperto personale del Corpo forestale dello Stato di Marradi insieme a ufficiali di pg dell’Arpat, che hanno poi provveduto a segnalare alla magistratura presunti illeciti ambientali legati a gestione dei rifiuti, attivit di smantellamento dei veicoli non autorizzata ed abusi edilizi, che sarebbero stati perpetrati, si spiega in una nota del Cfs, dai titolari di una autofficina-rivendita di auto. La maggior parte dei rifiuti scoperti nell’area, si spiega sempre nella nota, costituita da parti di veicoli a motore non bonificati, pneumatici fuori uso, veicoli in evidente stato di abbandono, motori interi, fusti contenenti olio esausto direttamente adagiati sul suolo e sversanti liquidi oleosi nel terreno, senza nessuna preventiva separazione e idonea ubicazione delle parti contaminanti. Motivo per cui Arpat ha proceduto a campionare l’area per verificare la potenziale contaminazione del suolo, tenuto anche conto che lo stoccaggio di rifiuti, prosegue la nota, il risultato di una gestione che si protrae da lungo tempo: gi a fine anni ’90 accertamenti sull’area da parte di Arpat avevano portato l’amministrazione comunale a emettere ordinanza di bonifica del sito. Nella stessa area inoltre, classificata come inedificabile di rispetto, numerosi cassoni, rimossi da mezzi a trazione originali, sarebbero stati utilizzati come deposito attrezzi. (ANSA).
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