Sar in grado di trattare e trasformare 360 mila tonnellate all’anno di rifiuti industriali, di cui 200 mila giungeranno dallo stabilimento siderurgico Lucchini. E’ stato inaugurato stamani,al termine di un percorso avviato dieci anni fa, il nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti industriali della Tap spa, situato in localit Ischia di Crociano a Piombino. La nuova piattaforma costata circa 12 milioni di euro, per la met finanziati attraverso i fondi regionali del Docup e per met dalla stessa societ Tap, costituita al 24,9% da Lucchini spa e per il resto dalla societ di gestione dei rifiuti Asiu. L’impianto, che entro la met del 2010 dovrebbe marciare a pieno regime, partir con un trend iniziale di circa 50 mila tonnellate di rifiuti industriali all’anno. L’intero processo prevede la produzione di miscele idrauliche catalizzate con alcuni dei rifiuti generati dai cicli interni delle acciaierie di Piombino, tra cui loppe, polveri di altoforno, polveri di acciaieria, fanghi di altoforno e scorie. Questi materiali verranno opportunamente miscelati con materiale inerte e reattori, in modo da ottenere prodotti commercializzabili, adatti per la realizzazione di opere civili quali sottofondi stradali. (ANSA).
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