Mancano pochi giorni all’avvio della Settimana europea della mobilita, dal 16 al 22 settembre.Un appuntamento giunto alla sua ottava edizione che vuole sottolineare la necessita’ di operare, anche a livello locale, per combattere l’emergenza dettata dai cambiamenti climatici per puntare a una nuova qualita’ della vita. Il tutto grazie alla promozione di piccole ma importanti azioni che vanno dall’intensificazione dell’uso di mezzi alternativi alla macchina, ovvero bicicletta o mezzi pubblici, ma anche sistemi che consentono a piu’ persone di condividere la stessa auto, come il car-sharing.C’e’ bisogno di affermare in Italia la necessita’ di una effettiva politica ambientale che limiti la finanziarizzazione a cui il governo sta sottoponendo l’ambiente – sottolinea Antonio Granata, responsabile delle politiche ambientali per la Cgil Nazionale – Nel nostro paese, infatti, – spiega – non esiste una vera e propria politica ambientale tale da affermare culture e formazione sul tema. Manca cioe’ lo sviluppo delle tre declinazioni che costituiscono il concetto di sostenibilita’: sociale, economica e ambientale.Il governo, inoltre, accusa Granata, invece di aumentare le risorse per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici, tagli ulteriormente le dotazioni del fondo per la mobilita’ sostenibile che passano per il 2009 da 90 a 70 milioni di euro.Il Comitato nazionale per la Mobilita’ urbana sostenibile (CnMus), costituito dal mondo delle associazioni ambientaliste e da Cgil, Cisl e Uil, non si rassegna, dice Granata e per il 22 settembre ha programmato un’iniziativa pubblica per riproporre con forza – conclude – il tema della qualita’ e del diritto alla mobilita’ sostenibile.asca
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