Una proposta di legge per favorire ‘l’agricoltura contadin per semplificare il lavoro e la vita delle aziende di piccoli produttori a carattere familiare o cooperativo, e per garantire prodotti di qualit a filiera corta. E’ quanto presentato in Consiglio regionale dal consigliere del Gruppo misto Mauro Romanelli, in quota Sel. Presenti anche alcuni aderenti alla campagna per l’agricoltura contadina: Alessio Riggi, dell’Associazione di solidariet per la Campagna italiana, Stefano Beltramini, di Slow Food Toscana e Massimo Bani dei Gruppi di acquisto solidali di Firenze. Romanelli ha sottolineato che nello specifico la legge si propone di sostenere le piccole produzioni in ambito locale, fissare requisiti e procedure semplificate, e definire un regime autorizzatorio specifico per le piccole aziende contadine. Sono convinto – ha detto Romanelli – che il rilancio dell’economia in Italia pu passare anche da una riscoperta del mondo contadino. L’agricoltura ha bisogno di giovani, e i giovani hanno bisogno di lavoro. La proposta di legge che presentiamo vuol consentire ai piccoli allevatori e piccoli contadini di coltivare, allevare, trasformare e vendere direttamente i loro prodotto in regime semplificato. Le pesanti norme burocratiche poste sull’agricoltura facilitano, infatti, solo i grossi coltivatori e allevatori, gli unici che possono soddisfare le spesso inique sanzioni e richieste tecniche. (ANSA).
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