Acqua: Ait,bene holding toscana ma cammino lungo e complesso. Fattori (Si Toscana), mastodonte disastroso

Dopo la proposta lanciata ieri dal governatore toscano Enrico Rossi di dare vita a una holding pubblica regionale per la gestione futura del servizio idrico integrato, Ait lavorer… da subito al progetto che per• sar… lungo e complesso. E’ quanto sostiene il direttore generale dell’Autorit… idrica Toscana, Alessandro Mazzei. La prospettiva della holding pubblica – sottolinea Mazzei in una nota – era gi… stata indicata dal sindaco di Firenze e ha cominciato a mettere le gambe in concreto all’interno della Conferenza territoriale fiorentina, i cui sindaci hanno gi… decretato che Publiacqua sar… ripubblicizzata. Ma adesso la partita si fa pi— ampia e pi— interessante. Quella di Rossi, aggiunge, Š una proposta che dovr… essere discussa dall’Assemblea dell’Autorit… idrica Toscana e la decisione dovr… essere presa all’interno di questo organo dai 50 sindaci che ne fanno parte. Secondo l’Ait, il percorso sar… lungo e complesso, sia sul piano giuridico-procedurale, sia su quello economico-finanziario. Rispetto al primo argomento serve intanto partire dalla scadenza della prima concessione di Publiacqua e costruire un iter amministrativo e contrattuale che possa portare alla costituzione della holding prima del 2034, anno in cui scade il contratto con il gestore Gaia, che si occupa della Versilia e della Lunigiana. Per Mazzei, sono tre i temi principali da affrontare in questo contesto: liquidare i privati che attualmente fanno parte delle societ… di gestione; non disporre aumenti ulteriori delle tariffe; e mantenere in certi casi gli investimenti programmati e in altri casi aumentarli.(ANSA).Acqua: Fattori, holding regionale? Un mastodonte disastrosoE’ contradditorio e sbagliato il modello proposto dal presidente Rossi, ossia un megacolosso regionale per la gestione dell’acqua. Un simile mastodonte non avrebbe eguali in Europa e sarebbe disastroso. Lo afferma il capogruppo di S Toscana a sinistra Tommaso Fattori, alla luce dell’annuncio del governatore toscano di voler programmare una ripubblicizzazione del servizio idrico tra il 2030 e il 2035 con la creazione di una holding regionale pubblica. Tale modello sarebbe disconnesso dai territori e dai bacini idrografici – aggiunge Fattori in una nota -, lontano dai cittadini e con enormi problemi di diseconomie di scala. Inoltre, da una parte si afferma che l’ obiettivo Š la ripubblicizzazione, dall’altra si moltiplicano preoccupanti richieste di proroga delle attuali concessioni, ultima in ordine di tempo quella di Asa e ci•, in concreto, significa posticipare la ripubblicizzazione del servizio. Per Fattori, invece, serve un modello pubblico adeguato, con una pluralit… di aziende speciali vicine ai territori, che prevedano la partecipazione dei cittadini e che siano disegnate sui bacini idrografici. Questo Š peraltro ci• che abbiamo scritto nella nostra proposta di legge per la ripubblicizzazione del servizio idrico della Toscana, la prima presentata in questa Regione, ispirata alla norma scritta dai movimenti in Lazio. Se davvero si vuole ripubblicizzare l’acqua – conclude Fattori – si apra la discussione sulla nostra proposta, ferma da nove mesi in commissione.(ANSA).

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