Abusi e violenze contro la compagna, fermato un 30enne

Dalle botte alla violenza sessuale, arrivando anche a bruciarla con le sigarette. Questi gli abusi a cui un uomo di 30 anni, cinese, avrebbe sottoposto per mesi la sua compagna 40enne, sua connazionale. L’orientale è stato arrestato dalla polizia a Prato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare per maltrattamenti: secondo quanto spiegato dalla questura, le condotte vessatorie sarebbero andate avanti da ottobre. Le indagini sono scattate dopo che, il 4 luglio scorso, la donna è stata soccorsa vicino a un casolare: inizialmente aveva riferito di essere stata aggredita da rapinatori poi avrebbe raccontato che era il compagno a maltrattarla. Approfittando del fatto che era un’immigrata irregolare le portava via anche i soldi e l’avrebbe minacciata e sottoposta a violenze, compreso usare una corda come frusta o afferrarla per il collo e stringendolo quasi al limite del soffocamento. La polizia ha anche reso noto che il trentenne era già stato denunciato nel 2019 dalla precedente compagna sempre per maltrattamenti e vessazioni: per questo era sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa. (ANSA).

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