PECHINO APRE I GIOCHI, UNA UIGURA TRA GLI ULTIMI TEDOFORI
LO SHOW CON 3MILA COMPARSE A -10. MALAGÒ, ‘GOGGIA È PRONTA’
Il presidente cinese Xi ha dichiarato ufficialmente aperte le
XXIV Olimpiadi invernali di Pechino 2022. La fiamma olimpica è
stata accesa nel braciere che domina lo stadio Bird’s Nest dai
due ultimi tedofori, tra cui la fondista uigura Ylamuijang.
Prima lo spettacolo del regista Zhang Yimou con 3mila comparse
giovanissime e la presentazione delle squadre. Gli azzurri,
guidati dalla portabandiera Michela Moioli, hanno sfilato in
mantella tricolore e mascherina dell’Italia team. Malgrado i 10
gradi sottozero e i timori per il Covid, le tribune erano piene
al 60%. Accanto a Xi e al presidente del Cio Bach, il presidente
russo Putin. ‘Goggia è pronta, sta tornando’, ha detto il
presidente del Coni Malagò.
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LA CASA BIANCA, ‘CALO RECORD DELLA DISOCCUPAZIONE’
‘MAGGIORE CRESCITA ECONOMICA DEGLI ULTIMI 40 ANNI’
‘Nell’ultimo anno abbiamo visto il più grande calo del tasso di
disoccupazione mai registrato e la più forte crescita economica
in 40 anni’, twitta la Casa Bianca dopo i dati di gennaio che
indicano per l’economia americana, nonostante il picco della
variante Omicron, 476mila nuovi posti di lavoro. Un dato
‘decisamente sopra le attese’, secondo l’amministrazione Usa. Il
tasso di disoccupazione è invece salito dello 0,1% al 4%.
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SPESI IN FARMACIA 2,3 MILIARDI NEL 2021, 140 MILIONI IN TEST
ALTRI 143 MILIONI PER LE MASCHERINE, I DATI IQVIA PER L’ANSA
Fare i test antigenici in farmacia è costato nel 2021 agli
italiani 140 milioni di euro, un numero letteralmente esploso
nell’ultima settimana dell’anno. Altri 143 milioni sono stati
spesi in farmacia per l’acquisto di mascherine. Il paniere dei
prodotti Covid – saturimetri, termometri, probiotici
immunostimolanti, vitamine, calmanti e prodotti per tosse e
raffreddore – ha portato le farmacie a ricavi per 2,3 miliardi
nel 2021, secondo i dati elaborati per l’ANSA da Iqvia, provider
globale di dati in ambito sanitario e farmaceutico.
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VALANGA IN AUSTRIA, 4 MORTI E UN DISPERSO
UN’ALTRA SLAVINA A SOELDEN, MA TUTTI SALVI
È di 4 morti e un disperso il bilancio di una valanga che si è
abbattuta su un gruppo di escursionisti a Spiss, in Tirolo. Sul
posto due elicotteri austriaci e altri due dalla Svizzera.
Proseguono le ricerche della persona ancora sepolta. A Soelden,
sul ghiacciaio di Rettenbach, un’altra slavina ha travolto 5
sciatori durante un fuoripista. Tutti sono stati tratti in salvo
e trasportati in ospedale. A causa delle forti nevicate in
Tirolo solo oggi sono state registrate 13 valanghe.
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CASINI DA BERLUSCONI AD ARCORE
LA VISITA DOPO IL VOTO SUL COLLE
L’ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini ha fatto
vista a Silvio Berlusconi ad Arcore. L’incontro, secondo fonti
di Forza Italia, per rinnovare ‘la gratitudine’ dell’esponente
centrista per ‘l’attenzione e il rispetto’ con cui Berlusconi ha
seguito le vicende relative al voto del Parlamento per eleggere
il presidente della Repubblica.
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CALTAGIRONE, ‘CON INTESA L’ITALIA CHE VUOLE VINCERE’
‘BUON PIANO, MESSINA DETERMINATO E PIENO DI VISIONE’
‘Dopo il buon piano di Unicredit, ecco quello di Intesa
Sanpaolo. Finalmente di nuovo l’Italia che vuole vincere’.
Francesco Gaetano Caltagirone, interpellato dall’ANSA, commenta
così il piano industriale 2022-2025 presentato da Intesa
Sanpaolo. ‘Con un progetto coraggioso e realistico il campione
nazionale Intesa Sanpaolo, con la presidenza del professor
Gros Pietro e la guida del dottor Messina, si prepara ad anni di
espansione. Poi un bravo al dottor Messina che ha visione,
determinazione e sa guidare e motivare una squadra piena di
eccellenze’.
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VENETO BANCA, CONSOLI CONDANNATO A 4 ANNI
L’ACCUSA AVEVA CHIESTO 6 ANNIDI RECLUSIONE
Il Tribunale di Treviso ha condannato a 4 anni di reclusione
l’ex amministratore delegato di Veneto Banca Vincenzo Consoli,
accusato dalla di ostacolo alla vigilanza e falso in prospetto
(oltre al reato di aggiotaggio, nel frattempo prescritto) in
relazione al crac dell’istituto montebellunese, liquidato e
passato a Intesa Sanpaolo nel giugno del 2017. L’accusa aveva
chiesto 6 anni di reclusione, ritenendo le aggravanti prevalenti
sulle attenuanti per la scarsa collaborazione all’accertamento
della verità.
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SANTA MARIA CAPUA VETERE, IMPUTATO SOSPESO PER MINACCE
SEI MESI A UN VICE ISPETTORE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA
Un vice ispettore della Polizia penitenziaria imputato nel
processo per le violenze sui detenuti commesse il 6 aprile 2020
nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta,
avrebbe avvicinato e minacciato, ricorrendo anche alla violenza,
alcuni reclusi vittime dei pestaggi per indurli a rendere
dichiarazioni a suo favore. È l’accusa contestata dalla Procura
della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che ha ottenuto
dal Gip la sospensione di 6 mesi del poliziotto per il reato di
intralcio alla giustizia. (ANSA).
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