Sarebbero arrivate “diverse manifestazioni di interesse” da parte di gruppi imprenditoriali per l’acquisizione del gruppo Sanac, azienda del settore dei refrattari che conta quattro stabilimenti a Massa (Massa Carrara), Gattinara (Vercelli), Vado Ligure (Savona) e Grogastu (Cagliari). Lo si apprende da fonti sindacali. Proprio i sindacati erano preoccupati che l’asta, i cui termini scadevano ieri a mezzanotte, potesse andare deserta visti i precedenti con Arcelor Mittal. Le manifestazione di interesse adesso dovranno essere valutate dai commissari straordinari di Sanac e poi da una new diligence del Governo. Le buste verranno aperte davanti ad un notaio la prossima settimana e i commissari straordinari valuteranno le domande idonee e quelle no. L’auspicio generalizzato, sempre secondo quanto si apprende da fonti sindacali, è che tra le manifestazioni inviate ci sia anche quella di Acciaierie d’Italia (partecipata dello Stato con Invitalia), unico soggetto che sarebbe in grado di portare a termine questa acquisizione, necessaria per salvare il posto di lavoro ai 350 operai specializzati. (ANSA).
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