Moda: Pitti Uomo 101 in presenza, oltre 560 aziende Gioco di specchi simbolo della rinascita. Pitti Bimbo è insieme

(di Beatrice Campani) “Riflessioni e riflessi”, ovvero finestre che si aprono sul mondo e simboleggiano una ripartenza. Il tema guida degli allestimenti è un gioco di specchi, l’immagine scelta da Pitti per i saloni invernali è come sempre simbolica: segna un rilancio post Covid di Pitti Uomo 101 e Pitti Bimbo 94, che eccezionalmente si svolgeranno in contemporanea, in presenza, alla Fortezza da Basso di Firenze, dall’11 al 13 gennaio 2022. Rilancio che trova già adesso la spinta positiva dei numeri dell’export della moda maschile italiana. Nel corso del 2021 il commercio con l’estero è tornato positivo con +16,4% da gennaio a giugno 2021 per un totale di oltre 3,8 miliardi di euro con la ritrovata crescita dei mercati Usa (+5,6%) e Cina cresce (+81,3%). Adesso sono 560 le aziende che hanno già confermato la presenza per Pitti Uomo a gennaio (oltre 1.000 di solito, ma 340 alla passata edizione di giugno dopo i lockdown), 170 quelle di Pitti Bimbo. ”Da giugno vorremmo tornare negli spazi di sempre con le date separate”, dice l’ad Raffaello Napoleone alla conferenza di presentazione delle fiere fiorentine, oggi a Milano. In sala c’è anche Carlo Capasa, presidente di Camera Moda. ”Lo ringrazio di essere qui”, dice il presidente di Pitti Claudio Marenzi, ricordando quanto è importante oggi ”fare sistema e ragionare in maniera coesa, come un’unica settimana”. ”Dobbiamo essere orgogliosi di avere Pitti a Firenze e l’uomo a Milano, contenti di essere tra quelli che riescono ad andare avanti in un momento in cui non è scontato farlo”, risponde Capasa. “Siamo pronti a dare il nostro contributo alla ripresa della moda italiana – continua Napoleone – Tutta la struttura di Pitti Immagine è al lavoro per aprire il salone in completa sicurezza. Attribuiamo anche un valore simbolico a questa edizione 101: le aziende stanno rispondendo con entusiasmo, non nascondono le difficoltà ma al tempo stesso esprimono una grande energia”. Sarà richiesto il green pass e all’interno ci saranno sei punti tampone, per garantire la sicurezza di tutti. Il percorso si articolerà in tre aree che raccontano le diverse anime della moda maschile: il classico nelle sue versioni più innovative e contemporanee (l’area Futuro Maschile si sposta al piano attico), poi outdoor e streetwear, e infine i brand di ricerca (qui va in scena la quarta edizione di Sustainable Style, centrata sui temi della sostenibilità e innovazione). Come anticipato il brand Ann Demeulemeester, nato ad Anversa e oggi di proprietà dell’imprenditore Claudio Antonioli, sarà protagonista di una performance mercoledì 12 gennaio, alla Stazione Leopolda. Confermata la presenza di ‘big’ abituali del salone: Brunello Cucinelli e Lardini (presenterà una capsule). Tra gli eventi, da segnalare la maison Caruso con una serata jazz, ispirata dall’eclettica figura del jazzman Miles Davis e la presentazione del brand finlandese Latimmier, poi Paul & Shark che presenterà la nuova collezione con White Mountaineering e Ten C con una nuova collezione sul tema dell’ibrido. In occasione dei 125 anni di Filson, Wp Lavori in Corso organizzerà un evento per annunciare la licenza e distribuzione europea del brand made in Usa (oltre all’acquisizione di una quota del 10%), mentre Save The Duck celebrerà i primi 10 anni di attività e Premiata lancerà la prima linea di abbigliamento. Ci saranno il talentuoso designer britannico Christopher Raeburn e il debutto del progetto upcycling di sneakers Run Of Runwastable, realizzate recuperando giacche da motociclista usate e altri prodotti di scarto. (ANSA).

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