Vacche maremmane tornano a pascolare nel Padule di Scarlino. Riportate da butteri

Le vacche maremmane tornano a pascolare nel Padule di Scarlino (Grosseto). Accompagnate dai butteri d’Alta Maremma, 10 capi fra cui un toro sono entrati oggi all’interno dell’oasi faunistica gestita dalle Bandite di Scarlino dove, “in un ambiente protetto, gli animali potranno moltiplicarsi indisturbati e vivere allo stato brado”. Lo rende noto la Regione spiegando che entra così nel vivo, nella Giornata mondiale dedicata alla biodiversità, il progetto presentato da Bandite di Scarlino per il gruppo di azione locale Far Maremma, per accedere ai fondi messi a disposizione dal Piano di sviluppo rurale della Regione, che l’ha finanziato con 110mila euro. Il contributo, si spiega, è stato utilizzato per la riqualificazione della passerella – inaugurata sempre oggi – e del capanno danneggiati dal maltempo nel 2014 ma anche per altri interventi migliorativi, tra cui proprio l’immissione delle vacche maremmane nell’oasi faunistica, grazie alla collaborazione con l’allevatore Renzo Fedi che ha messo a disposizione il bestiame.

Pulsante per tornare all'inizio