Si chiama ‘Bees crops biodiversity’ il progetto che il Consorzio di bonifica 3 medio Valdarno sta sviluppando insieme all’Università di Firenze per tutelare le api: in aree destinate al contenimento delle acque di piena a Signa (Firenze) viene lavorato il terreno e seminate due specie di leguminose allo scopo di creare un habitat particolarmente favorevole alla riproduzione degli insetti e soprattutto a dare ‘alimento’ in un periodo di scarse fioriture nettarifere. Il progetto, spiega la Regione Toscana, è stato presentato oggi in occasione della Giornata mondiale delle Api. Si realizza in una cassa di espansione già interessata da lavori di ricostruzione di una trama di paesaggio agrario tradizionale all’interno del progetto Pit – Parco della Piana, finanziato dall’Unione europea. Già dal 2018 la stessa Ue ha lanciato un allarme sulla necessità di favorire e implementare la presenza degli insetti impollinatori.
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