I prezzi dei biglietti dei treni sono aumentati troppo. A giugno 2008 i prezzi dei biglietti ferroviari sono aumentati in Italia del 6,5% a fronte di una media europea del 3,8%. Il differenziale inflazionistico, si legge nel dossier di Mister Prezzi e pubblicato sul sito on-line dell’osservatorio prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico, pari quindi al 2,7%. Fino al 2006, spiega il garante, le tariffe dei treni sono state abbastanza contenute a causa di un sostanziale ®blocco tariffario¯ ma a partire dal 2007 si registrata un’inversione di tendenza ®tra i principali paesi europei e il paese dove la dinamica tendenziale stata pi accentuata stata l’Italia.LE PROPOSTE – A spingere di pi verso l’alto il prezzo dei biglietti sono stati ®i rilevanti aumenti che Trenitalia ha varato a gennaio 2007 e 2008 sulle tratte di media e lunga percorrenza (in particolare Eurostar e Alta Velocit ), maturati dopo anni di sostanziale blocco tariffario¯ si legge sempre nella nota dall’Osservatorio prezzi del Ministero dello Sviluppo Economico. I trasporti ferroviari di tipo regionale, invece, registrano una variazione tendenziale al di sotto del tasso di inflazione generale. Lirosi ha invitato Trenitalia, ®fin da queste settimane estive, a favorire gli utenti con tariffe promozionali e sconti in misura pi intensiva ed efficace¯. Il Garante ha infine chiesto con urgenza di definire ®un assetto regolatorio in grado di far fronte alla peculiare situazione di un settore in cui su alcune tratte nazionali vi libert tariffaria ma in presenza di una situazione monopolistica, mentre altre tratte sono soggette ad obblighi di servizio pubblico¯.
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