Sono pi di cento i permessi a costruire rilasciati dal Comune di Montespertoli (Firenze) finiti nel mirino della procura di Firenze nell’ambito dell’inchiesta che oggi ha portato al sequestro di 42 cantieri per la ristrutturazione e il recupero di edifici agricoli per i quali stata cambiata la destinazione d’uso al fine di trasformarli in abitazioni. L’ipotesi di reato, per questo nuovo filone di indagine, esecuzione di lavori in totale difformit o assenza di permesso a costruire. Le concessioni finite nel mirino dei carabinieri sarebbero state firmate perlopi da un dirigente del Comune di Montespertoli e da un suo vice, entrambi gi indagati, con altre quattro persone, nell’inchiesta principale, che a gennaio scorso ha portato a una serie di perquisizioni. Secondo la procura le concessioni rilasciate per i cantieri sequestrati violerebbero una legge regionale del 2005 per la tutela del patrimonio collinare che, nei comuni privi di piano strutturale (come Montespertoli), permette solo interventi di restauro e piccole manutenzioni degli edifici agricoli, ma non il loro cambio di destinazione d’uso. Proprio temendo irregolarit nelle concessioni rilasciate negli ultimi anni, nel febbraio scorso il nuovo responsabile del settore assetto del territorio del Comune di Montespertoli, che ha sostituito il dirigente indagato, aveva sospeso i lavori legati ai permessi a costruire rilasciati dopo il 2007.(ANSA).
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