I dipendenti della Piaggio di Pontedera (Pisa) hanno detto s alla proposta di accordo integrativo firmata con l’azienda da Fim-Cisl, Uilm-Uil e Ugl-metalmeccanici, ma non dalla Fiom-Cgil. A decretare l’approvazione del contratto aziendale di secondo livello stato un referendum all’interno della fabbrica in cui hanno votato in 2.632 (su 2.940 aventi diritto), con 1.490 che si sono espressi a favore (pari al 56,61%) e 1096 che hanno votato contro l’accordo (il 41,64%). Le schede bianche sono state 22 e quelle nulle 24. Passa quindi la proposta in base alla quale i dipendenti Piaggio riceveranno entro marzo una ‘una tantum’ di 437 euro lordi, mentre l’integrativo prevede a regime, nel 2011, una retribuzione aggiuntiva media di 1.760 euro lordi l’anno per un operaio di quarto livello. Sul versante del mercato del lavoro, Piaggio con il contratto integrativo si impegnata ad assumere a tempo pieno i 266 part-time attualmente in organico e a fare entrare con contratto part-time (a tempo indeterminato) 300 lavoratori stagionali che abbiano superato i 36 mesi di contratti a termine.(ANSA).
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