Ripartire da 99 cantieri, cantierabili subito, in grado di creare entro ottobre 30 mila posti di lavoro al Sud. E’ la proposta della Cgil e della Fillea per fronteggiare la crisi del settore e la carenza cronica di infrastrutture del Mezzogiorno che e’ stato del tutto abbandonato. L’iniziativa, presentata dalla segretaria confederale Vera Lamonica e dal segretario generale degli edili Walter Schiavella, sara’ sostenuta da una mobilitazione in tutte le province del Sud dal 15 al 19 giugno.Con 2 miliardi e mezzo- spiega Schiavella- di cui 1,4 gia’ disponibili si puo’ fare qualcosa di utile per il Mezzogiorno e affrontare la situazione di grande criticita’ dell’edilizia che nel primo trimestre registra un calo di occupati del 10 per cento. C’e’ un vuoto strategico assoluto- attacca Lamonica- nelle politiche del governo per il Mezzogiorno. Noi chiediamo tre cose: una politica per il Sud che guardi al dopo crisi, cantieri che possono partire subito per opere necessarie e lo sblocco della spesa degli enti locali.
21 minuto di lettura