Giornata cruciale per il futuro della Allegri di Vinci. Oggi pomeriggio i sindacati presenteranno all?azienda la loro ricetta per limitare le conseguenze negative della mobilit , che scatter il 22 giugno, data in cui scadr l?anno di cassa integrazione straordinaria per i 33 dipendenti considerati in esubero dall?azienda di abbigliamento, che conta complessivamente un centinaio di addetti. ®Nel corso di una recente assemblea dei lavoratori – spiega Silvia Mozzorecchi della Filtea Cgil – non senza difficolt , siamo riusciti a mettere insieme una lista di 33 persone che potrebbero avere accesso alla mobilit con conseguenze limitate: alcune di questi dipendenti potranno andare in pensione dopo essere passati dalla procedura di mobilit – che consente di avere l?80% del salario – per tre anni, che il periodo massimo per cui si pu godere di questo ammortizzatore sociale¯. La lista sarebbe poi completata da alcuni dipendenti della Allegri che nel frattempo hanno trovato una nuova occupazione: ®Non il caso di esultare. Ma in questo modo – spiega Mozzorecchi – riusciremmo a dare una risposta agli esuberi, senza ricorrere ai licenziamenti¯. Oggi si sapr cosa ne pensa l?azienda. Intanto i consiglieri Andrea Cal e Lorenzo Verdi (Rifondazione Comunista), hanno presentato una domanda d?attualit al presidente della Provincia Barducci, chiedendogli ®di riferire sullo stato di crisi dello stabilimento e dello stato di applicazione degli ammortizzatori sociali¯. F.T.da Il Tirreno
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