La Barbie sulla sedia a rotelle in un megacartellone informativo sulla disabilit . E’ la campagna choc ideata dalla Fondazione ‘I care’ che si occupa di solidariet sociale. I manifesti pubblicitari, come scrive oggi Il Tirreno, sono comparsi in piazza Montanelli a Fucecchio e hanno fatto subito discutere. Il messaggio contenuto in una sequenza di quattro pannelli: su ogni lato c’ una Barbie, simbolo della bellezza e della perfezione, seduta mentre si fa pettinare, nelle vesti di ballerina e in quelle di tennista. In questi casi la scritta ‘Un giorno della mia vita. Yes I Care’. Segue il manifesto choc e lo slogan diverso. La Barbie sulla sedia a rotelle ora accompagnata dalla scritta ‘Tutti possiamo diventare disabili. Ma ognuno di noi puo’ aiutare. Disabili, non diversi. Yes I Car. Vogliamo far riflettere i cittadini e ricordare loro che ‘disabile’ solo una parola – ha spiegato il presidente della Fondazione, Lorenzo Calucci -. Abbiamo scelto un’icona della perfezione per attirare l’attenzione. La Barbie sulla sedia a rotelle, o meglio un’amica di Barbie, chiamata Becky, stata prodotta dalla Mattel nel 1997. Anche lei biondissima e con i lineamenti perfetti come la celebre bambola, ma paraplegica. (ANSA).
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