Internazionale Marmi e Macchine di Carrara ha presentato Stone Sector 2017, cio tutti i numeri del marmo nel rapporto statistico sul commercio internazionale del marmo che Imm elabora da oltre trent’anni. Dai dati, riferiti al 2016, emergono: riduzione del valore della domanda del 6% rispetto al 2015, Cina in vetta e cali drastici nell’export. Nelle schede paese Stone sector ravvisa nel 2016 un leggero rallentamento rispetto al boom della domanda del 2015. La domanda di materiali lapidei rimasta quantitativamente costante intorno a 35 milioni di tonnellate, ma il valore si ridotto del 6% rispetto al 2015, passando da 10,6 a 9,9 miliardi di euro, una riduzione in termini assoluti pari a 637 milioni. Questo risultato, viene spiegato, potrebbe preannunciare un lieve ridimensionamento dei prezzi, il valore medio unitario dei prodotti commerciati infatti passato da 332,5 euro per tonnellata nel 2015, a 309 euro per tonnellata nel 2016. Il mercato lapideo dominato dalla Cina che detiene una quota che, pur in calo di due punti percentuale, ancora la pi alta e pari al 40%. L’Italia si colloca in seconda posizione per quota di mercato (12,8%) seguita dalla Turchia (11,5%). Nel 2016 il settore lapideo italiano ha esportato 3.751.894 tonnellate di pietra ornamentale per un valore complessivo di 1.988.498.635 euro, registrando un calo del 5,6% in quantit e del 3,6% in valore rispetto al 2015; per il marmo risulta essere il primo calo dal 2009. Nel 2016, Imm registra rispetto all’anno precedente, e per la prima volta dal 2009, un leggero calo dei valori esportati per il marmo lavorato (-1,73%) ma un calo ben pi evidente in termini di quantit (-9,4%). I cali pi significativi nell’export di lavorati di marmo sono stati registrati verso l’Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Il valore dell’export italiano di lavorati di marmo in Arabia Saudita passato dal valore di 69 milioni di euro nel 2015, a 40,7 milioni nel 2016 (- 41%) mentre quello verso gli Eau passato da quasi 58 milioni nel 2015, a 46,7 milioni nel 2016 (-19,3%). Importanti cali dell’export di lavorati di marmo anche verso il mercato russo (- 21% in quantit , -17,5% in valore), Svizzera (- 9,7% in quantit , -17% in valore) e Germania (-6,9 in quantit , -6% in valore). Tra i mercati con pi alta crescita della domanda di materiali lapidei spicca la Malesia.(ANSA).
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