Durante la Resistenza nato il vaccino antifascista che tiene il nostro paese ancorato alla democrazia. Lo ha detto il neopresidente della Regione Toscana Enrico Rossi, allo stabilimento Nuovo Pignone di Firenze, durante la cerimonia per la commemorazione del 25 Aprile organizzata dalla Rsu. Un’occasione per commemorare anche i sei operai della fabbrica fiorentina che nel marzo del ’44, dopo uno sciopero generale, furono deportati a Mauthausen: cinque di loro non fecero ritorno. Credo che celebrare la ‘Festa della Liberazione’ nel 2010 – ha aggiunto Rossi – sia soprattutto assumersi un impegno per una nuova fase dello sviluppo che punti a soddisfare quei bisogni inevasi che sono il vero propellente della ripresa. Serve una crescita economica che sia accompagnata e non separata da quella civile, dei diritti, dell’occupazione, dei redditi, delle opportunit , della qualit della vita.(ANSA).
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