Caldo, ordinanza della Regione: stop al lavoro agricolo. Cgil e Flai: “Bene, si estenda ad altri settori”

Cgil Toscana e Flai Toscana, a fronte dell’ordinanza della Regione Toscana emessa per proteggere i lavoratori del settore agricolo dal rischio legato alle altissime temperature, dichiarano: “E’ un grande passo in avanti – spiegano Mirko Lami del Dipartimento Sicurezza nei luoghi di lavoro della CGIL Toscana e Mirko Borselli Segretario Generale Flai CGIL Toscana -, che serve a contenere i rischi lavorativi da stress termico nelle giornate in cui le altissime temperatura collegate all’alto tasso di umidità rendono indispensabile sospendere nelle ore più calde l’attività lavorativa”. Aggiungono i due sindacalisti: “Auspichiamo che l’ordinanza possa essere estesa ai settori (in primis l’edilizia) che al pari dell’agricoltura hanno fasi lavorative pesanti, con contemporanea esposizione delle lavoratrici e dei lavoratori ai raggi solari”.

L’ORDINANZA DELLA REGIONE

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