Istituto Verdi al terzo Dirigente scolastico in un anno, la protesta a Firenze

Tre cambi di dirigente scolastico in un anno all’Istituto Comprensivo Verdi: presidio di protesta di docenti, Ata e studenti (con Flc Cgil, Cisl Scuola e Gilda) davanti all’Usr di Firenze

All’Istituto Comprensivo Verdi di Firenze si è arrivati al terzo cambio di dirigente scolastico in questa annata: presidio di docenti, personale Ata e studenti a Firenze davanti all’Ufficio Scolastico Regionale. Con loro, in segno di solidarietà, Flc Cgil, Cisl Scuola e Gilda. “Questo comprensivo si troverà ad avere il terzo dirigente diverso nel corso dello stesso anno scolastico, caso forse unico nella recente storia scolastica. Le ripercussioni sul lavoro all’interno dell’istituto si annunciano quindi pesanti”, recita una nota del personale dell’Istituto Comprensivo Verdi, che chiede che l’attuale dirigente reggente possa continuare la sua attività.

LA NOTA DEI SINDACATI

Si è svolto oggi il presidio dell’istituto comprensivo Verdi sostenuto da FLC Cisl Gilda per richiedere la permanenza del dirigente Di Cuffa fino alla fine dell’anno scolastico. La delegazione di docenti e genitori ricevuta dalla Dottoressa Riccio dell’Usr Toscana ha ottenuto garanzie circa la presa in carico della richiesta di riconferma del dirigente Di Cuffa come reggente fino alla fine di questo anno scolastico.
L’ufficio ha precisato però che avendo pubblicato l’interpello avente scadenza 18 maggio deve necessariamente attendere l’espletamento di questa procedura burocratica per dare qualunque conferma ufficiale.
L’ufficio scolastico ha sconfessato di fatto se stesso a pochi giorni dall’incomprensibile revoca dell’incarico di reggenza al professor Di Cuffa per far posto alla Dirigente Urciuoli. La mobilitazione di lavoratrici lavoratori e famiglie contro questa inspiegabile e inopportuna decisione sta dando i suoi frutti.
Tuttavia le risposte ricevute non sono tali da rasserenare del tutto la comunità scolastica dell’IC Verdi che pertanto continuerà a vigilare sull’esito finale della vicenda continuando se necessario la mobilitazione.
Sottolineiamo che nel passato già più volte la direzione dell’ufficio scolastico ha preso decisioni contestate da organizzazioni sindacali, lavoratori e famiglie; è necessario invece un cambio di marcia: inizi l’Usr Toscana a prendere decisioni all’altezza del suo ruolo rispetto alle necessità delle scuole e delle comunità scolastica di Firenze e Toscana.

Firmato: FLC Cgil, Cisl, Gilda

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