In vista delle festività di Pasqua, torna lo sciopero nel settore del commercio per rivendicare il diritto al riposo durante le festività, proclamato in Toscana così come a livello nazionale da Filcams Cgil e Uiltucs Uil. “Non un rito, ma la richiesta di aprire una discussione su un diverso modello di sviluppo, slegato da un consumismo che non gioca all’economia e che impedisce la conciliazione dei tempi di vita-lavoro dei dipendenti”, spiega a Novaradio Luisella Brotini, segreteria Filcams Toscana (ASCOLTA L’INTERVISTA). In più quest’anno l’agitazione si salda con lo sciopero nazionale proclamato per domani nel settore della distribuzione moderna organizzata (DMO) a sostegno della mobilitazione per il CCNL di settore scaduto da ormai 51 mesi e per denunciare le irricevibili proposte fatte delle controparti datoriali riunite in Federdistribuzione. La Filcams Cgil Toscana invita a non fare la spesa nelle aziende associate a Federdistribuzione
50 minuto di lettura