Rassegna Cgil “Una lotta senza tempo”, domani a Firenze iniziativa con Eytan Ballerini e concerto di Femina Ridens

Rassegna Cgil “Una lotta senza tempo”, domani mercoledì 21 marzo a Firenze alle Murate (Caffè Letterario) alle 17:30 conversazione con l’attivista e podcaster Eytan Ulisse Ballerini (sul tema “Il corpo è queer”) e alle 21 concerto di Femina Ridens

Rassegna Cgil “Una lotta senza tempo” (celebrazioni dei 70 anni dalla prima conferenza sulla donna lavoratrice che si svolse a Firenze, programma completo su www.unalottasenzatempo.it): domani giovedì 21 marzo al Caffè letterario delle Murate di Firenze doppio appuntamento. Per il ciclo “Conversazioni sul corpo” dibattito con l’attivista e podcaster Eytan Ulisse Ballerini (ore 17:30, “Il corpo è queer”), alle 21 concerto di Femina Ridens.

LA PRESENTAZIONE DELL’INIZIATIVA CON BALLERINI

Uno dei meccanismi più difficili da scardinare è il paradigma di lettura della realtà basato su uno schema binario. Queer è la parola scelta per indicare tutto ciò che non è binario, che non si può definire o descrivere in una logica rigida M/F e che non corre nel binario dritto di un’identità di genere predeterminata alla nascita. Le identità e gli orientamenti sessuali sono molteplici e molte sono le loro intersezioni con altri posizionamenti: la classe sociale, la provenienza, la disabilità, etc.
L’identità di genere è cruciale per ciascun individuo: in gioco c’è il riconoscimento integrale di se stessi, quella forma dell’essere in cui il soggetto è felice di identificarsi e in cui può vivere appieno la propria libertà.ù

LA PRESENTAZIONE DEL CONCERTO DI FEMINA RIDENS

Un excursus sulle origini dei canti popolari a partire dal medioevo per arrivare ai canti di lavoro del secolo scorso. Una musica che si ispira al passato con la forza evocativa degli strumenti antichi utilizzati, sapientemente combinati con l’elettronica. Alcuni brani sono tratti da manoscritti medievali altri (quelli più recenti) sono frutto di ricerche negli archivi e di registrazioni sul campo. Un viaggio spazio-temporale che segue il filo rosso di un’appassionata ricerca sulla vocalità mediterranea. Ascolterete Nuova Musica Antica perché, come raccomandava Gustav Mahler, “la tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri”. Line up: FRANCESCA MESSINA voce, chitarra, tamburi a cornice, symphonia; MASSIMILIANO LO SARDO Santur persiano symphonia, ghironda, elettronica.

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