Aumentare le risorse erogate per l’assistenza, ferme da anni, adeguandole ai costi della vita, e ripristinare la dicitura “vita indipendente” al posto della dicitura “sostegno alla domiciliarità e all’autonomia” nell’apposita delibera: con queste due richieste alla Regione Toscana stamani decine di persone disabili, con famiglie e caregiver, hanno manifestato in piazza Duomo a Firenze davanti a Palazzo Sacrati Strozzi.
Una iniziativa organizzata dall’Associazione Vita Indipendente, appoggiata da Adriano Turi del Coordinamento disabilità Cgil Toscana, che ha detto:: “Occorre l’approvazione di una legge regionale che garantisca il diritto alla vita indipendente e i relativi stanziamenti senza dovere, ogni anno, attivarsi con comunicati e presìdi davanti alla Regione. Ci sono persone con accertata disabilità che dichiarano di voler fare ‘vita indipendente’ e che hanno il diritto di avere gli stanziamenti per poterlo fare”
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